TEATRO - All'Olimpico sino all'8 gennaio: "L'uomo che non capiva troppo", garanzia firmata Greg & Lillo.

Creato il 13 dicembre 2011 da Andreakur
Debutta in Prima Nazionale, il 13 dicembre 2011 al Teatro Olimpico di Roma sino all'8 gennaio 2012, la nuova commedia di Claudio Gregori, un’esilarante spy story a metà tra Matrix e 007, la cui storia si dipana tra pericolose peripezie, inseguimenti, sparatorie ed interrogatori surreali. Oscar e Felix sono amici da sempre, due tipi diversi eppure così legati. Felix (Lillo) è un uomo tranquillo, con una vita tranquilla. Ma la sua serenità viene turbata quando scopre che tutta questa tranquillità è solo la facciata di un mondo che non gli appartiene, fatto di spionaggio e società segrete.
Oscar (Greg), il suo migliore amico e mentore, e Edna, sua moglie, si palesano per quello che in realtà sono: due agenti segreti. Così all'improvviso ciò in cui ha sempre creduto non è più come sembra. La trama si fa misteriosa e Felix si ritrova in una dimensione di cui non comprende più i codici e, di conseguenza, il linguaggio. Mentre l’umanità è minacciata ed egli stesso è seriamente in pericolo, si scopre essere paradossalmente l’unico a poter salvare il mondo (se solo capisse le incomprensibili istruzioni dei suoi compagni di avventura). Ma il povero sprovveduto rimane attonito e stupito nei momenti salienti della storia, perché è lui ‘L’uomo che non capiva troppo’. Quindi, la domanda è: riuscirà Felix a decodificare ciò che gli viene suggerito da Oscar per uscire dalle situazioni più strampalate e pericolose? Riusciranno i nostri eroi? La pièce è un susseguirsi di gag esilaranti che coinvolgono il nutrito cast di sei attori (Oltre a Lillo e Greg, Francesca Ceci, Danilo De Santis, Vania Della Bidia e Marco Fiorini) per la regia di Mauro Mandolini, il tutto inserito in una scenografia che ricorda molto il mondo dei fumetti, altra grande passione del duo comico. "L’uomo che non capiva troppo" prende spunto dall’acclamata serie inserita nella trasmissione radiofonica 610 (SeiUnoZero in onda su Radio2). Il regista Mauro Mandorlini ha sottolineato come “L’uomo che non capiva troppo – code 610” è il miglior testo teatrale del commediografo Claudio Gregori, oltre ad essere il mio secondo incontro registico con Lillo e Greg. Dopo la fortunata esperienza di “Intrappolati nella commedia” di due stagioni fa, mi affido ai numeri: 2 atti, 18 quadri, 6 attori più il prezioso contributo dell’agente 409, 28 personaggi, 32 costumi, 187 effetti di luce, 229 effetti audio, 11 proiezioni video, 70 disegni, una colonna sonora originale, composta da 20 brani, con la canzone “The man who didn’t understand too much” interpretata per l’occasione da Max Paiella e, soprattutto, una squadra di tecnici di primissima qualità". Ingredienti quindi di uno show che si preannuncia di nuovo un successo di Greg & Lillo, la "strana coppia" de Noantri.

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