con Patrizia Birolo e Antonella Bertoni
regia Michele Abbondanza
coreografie, scene e costumi Antonella Bertoni
luci Andrea Gentili
organizzazione e ufficio stampa Dalia Maii e Francesca Leonelli
produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni
“Un viaggio tra le immagini è sempre un incantamento, dove il cammino tra un essere e l’altro si fa più corto.” Antonella Bertoni
Due donne e i temi forti dell’umano, la sua densità e complessità. Il tema della diversità si dipana e risolve nelle sequenze coreografiche divenendo un racconto essenziale di occasioni preziose, di un incontro vero e libero. Come i corpi e le parole. In uno spazio scenico che è solo dialogo e accoglienza, le brevi storie di relazione tra le due donne sembrano disegnare un terzo corpo, invisibile a chi non ha umanità e pensiero a portata di mano, quello della fiducia e della cura dell’altro e di ciò che si può scoprire nell’altro. La sapiente conoscenza dell’arte teatrale e coreografica di Antonella Bertoni e Michele Abbondanza, restituisce la fatica, il disorientamento, la diversità – anche degli assoli e dei corpi – in forma di affetto, divertimento e bellezza della danza e della vita. Solo se con tutte le sue incertezze. Le pecore, tutte bianche ed una sola nera, portate alla bocca come sigarette da fumare, e alla fine divise -le bianche su di un tavolino e la nera poggiata a terra in una traiettoria in salita verso il tavolino delle bianche – sono una grottesca complice follia, certo, ma ancor più un interessante interrogativo sul tema dell’alterità, su cosa è normale e cosa non lo è. Chi è la pecora nera? Chi le bianche? Interrogativo lasciato giustamente aperto.
“Da sempre affascinati dalle forme e dal multiforme, iniziamo a collaborare con interpreti straordinari, ovvero fuori dall’ordinario. Ognuno di loro è portatore sano di un handicap e ognuno di noi portatore malato della nostra salute: proveremo a scambiarci le rispettive portate”. Michele Abbondanza
Lo spettacolo è stato recentemente
alla Rassegna “Da vicino nessuno è normale”, luglio 2011, organizzata dall’Associazione Olinda, volta alla promozione dell’integrazione sociale di persone con problemi di salute mentale, al Teatro La Cucina di Milano, nell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini.
Al Festival Pergine Spettacolo Aperto , luglio 2011
Ha chiuso il Festival delle Diversità a Bolzano, giugno 2011
E ci si augura di rivederlo in stagione 2011/2012.
BIO BREVE
Coppia storica del teatrodanza con alle spalle molte significative esperienze di danza internazionale.
Michele Abbondanza si è formato a New York con Alwin Nikolais e Merce Cunningham e, rientrato poi in Italia, ha partecipato all’esperienza veneziana di Carolyn Carlson al Teatro La Fenice di Venezia nei primi anni Ottanta. Nel 1984 è stato tra i fondatori del gruppo Sosta Palmizi, da cui poi si è separato proseguendo autonomamente l’attività di coreografo e danzatore. Ha collaborato in Francia con la compagnia di Carolyn Carlson, e proprio in questo contesto è avvenuto l’incontro con Antonella Bertoni, danzatrice formatasi a Roma e Parigi. I primi studi di Antonella Bertoni sono nella ginnastica ritmica. Dal 1982 inizia i suoi primi studi di danza a Roma con Nicoletta Giavotto, Sandra Fuciarelli, Michele Ellis, Ande Peck e Roberta Escamilla Garrison. Con la Compagnia ID (Isadora Duncan) della Giavotto prende parte a due spettacoli tra il 1986 e il 1987: Atem 2, di Daniela Bönsch e Performusic 3+1, della Bönsch e della Giavotto. Negli stessi anni frequenta i laboratori del CID, tenuti da maestri di chiara fama. Tra il 1987 e il 1988 si trasferisce a Parigi dove studia regolarmente con Peter Goss e in modo particolare con Dominique Dupuy, suo maestro di elezione. Conosce CarolynCarlson nel 1988, frequentando un suo seminario alla Ménagerie de Verre. La coreografa la invita a partecipare alle lezioni della Compagnia del Théâtre de la Ville – con la quale sta lavorando alla creazione dello spettacolo Dark – e in breve tempo l’accoglie in seno alla Compagnia. Qui studia, oltre che con Carolyn Carlson, anche con Michele Abbondanza, assistente della coreografa. In tal modo incontra il compagno della vita e del futuro percorso artistico. Inizia la collaborazione con Abbondanza
direzione artistica:
MICHELE ABBONDANZA e ANTONELLA BERTONI
compagnia:
MATTEO REZA AZCHIRVANI, ANDREA BALDASSARRI, NATASCIA BELSITO, SILVIA BERTONCELLI, ELEONORA CHIOCCHINI, ELISA CUPPINI, GIANNALBERTO DE FILIPPIS, DIEGO INVERNIZZI, LORENZO LUTTERI, CHIARA MICHELINI, TOMMASO MONZA, FANNY OLIVA, LUCIA PENNACCHIA, MASSIMO TROMBETTA, FRANCESCA ZACCARIA.
musicisti:
ELISA AMISTADI, MICHELE BAZZANELLA, SIMONETTA BUNGARO
collaboratori agli allestimenti:
progetti musicalI: CORRADO BUNGARO, MAURO CASAPPA
scene e luci: LUCIO DIANA, ANDREA GENTILI, ALBERTA FINOCCHIARO
direzione tecnica ed esecuzione luci: ANDREA GENTILI e ALBERTA FINOCCHIARO
tecnici audio: MAURO CASAPPA, MIRKO BOGUNOVIC
organizzazione promozione: DALIA MACII
ufficio stampa e amministrazione: FRANCESCA LEONELLI
L’incontro di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni a Parigi nel 1988 segna l’inizio di una collaborazione artistica che porta alla fondazione della Compagnia Abbondanza/Bertoni – Associazione Trentina Formazione Produzione Danza e Spettacolo.
L’organico del gruppo varia a seconda del tipo di progetto.
Sede della Compagnia: Teatro alla Cartiera – Rovereto (Tn) – Italia
La Compagnia Abbondanza/Bertoni è sovvenzionata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali con il sostegno di Provincia Autonoma di Trento – Servizi e attività Culturali, Comune di Rovereto – Assessorato alla Cultura