Le Azioni aprono sempre più ad uno spazio interiore psichedelico. Al centro del pezzo c'è la Darkroom come elemento di caduta in un a s p e t t o c o n f u s o e f a n t a s m a t i c o d e l l a condizione psichica del performer. In quel mondo imprendibile e complesso accade un elaborazione che spoglia dalle convenzioni sociali dalle quali emerge una danza essenziale.
Via Niccolò Jommelli, 24, 20123 Milano
Biglietto Intero: 10 euro (acquistabile il giorno stesso presso Spazio Tadini)
Biglietto Ridotto Under 25 / studenti di teatro: 7 euro
Biglietto in prevendita presso la compagnia: 6 euro, mandando una
Chi non è in possesso della tessera associativa di Spazio Tadini, può farla direttamente in loco (€ 1 valida per 1 mese)
Marco De Meo Magenta, 1976. Si forma come danzatore professionista presso la compagnia PadovaDanza diretta da Gabrirella Furlan Malvezzi, con la quale si esibisce in contesti nazionali e internazionali (Parigi, Dubai, Cannes, Pechino) e come attore sotto la guida di Roberto Innocente. Trasferitosi stabilmente a Milano nel 2003, completa la sua formazione artistica seguendo i workshops di Mamadou Dioume e di Danio Manfredini; continua a danzare collaborando, fra le altre, con la compagnia Balafori di Alessandra Costa, con la fucina di ricerca coreografica OpificioTrame di Federicapaola Capecchi e con la compagnia Sanpapiè ("2+2=5", coreografia di Lara Guidetti - Feltival Milanoltre 2013). Dal 2010 porta avanti il progetto di ricerca performativa e visuale Elektromove | visual and performing art: luogo di condivisione più che compagnia teatrale, Elektromove si nutre della contaminazione fra linguaggi e suggestioni disparate, attingendo all' animazione notturna, al teatro fisico, al mapping video, alla musica elettronica e alla scenografia digitale. All'interno di Elektromove, Marco De Meo è protagonista e ideatore di performance multidisciplinari prodotte in collaborazione con gli artisti incontrati, di volta in volta, sul percorso: nel 2011 con Marco Burzoni e Enzo di Sciullo (Maivideo Vjset ) realizza la performance Where We At?, vincitrice del Bando Schiume 2011 (Ass. Cult. Gruppolaperiferia, Forte Marghera) e del Bando Mixtè 2012 (Compagnia Dionisi, Milano). Nei due anni successivi, la collaborazione con le videomakers Elisa Dri e Ilaria Vergani contribuisce alla realizzazione di due performance decisive per la definizione dell'estetica di Elektromove: Darkroom - 7,51 € per una bandiera italiana e Versus - Il Potere, che vede in scena Marco De Meo con l'attrice genovese Cecilia Vecchio e che ha partecipato all'Edizione 2013 della rassegna What The Hell Is Performing Art? / Progetto White Box (Spazio Magma, Firenze). di e con Marco de Meo
Debutto all'interno di Spazio Corpo e Potere nel 2012
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Replica del 2013 sempre all'interno del progetto Spazio Corpo e Potere
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