Fuori sede è lo spettacolo che apre la stagione: “Do not disturb: nuove ossessioni” che dal 10 al 12 ottobre trasformerà le camere del Grand Hotel Parker in palcoscenici. Il 17 ottobre con “Terzo tempo” di Felice Panico riprende ufficialmente l’attività dello spazio teatrale sotto il ponte della Sanità.
Una stagione dedicata alla figura di Pier Paolo Pasolini, di cui ricorrono i quarant’anni dalla morte, e che sarà protagonista della programmazione di gennaio con un reading poetico e tre spettacoli: “Una vita violenta nella città di Dio” (16-18) di Ciro Pellegrino con i giovani attori del laboratorio di recitazione del Nuovo Teatro Sanità; “Scrivo di esseri umani” (24-25) di Massimo Stinco e “La grande tribù” (30 gennaio-1° febbraio) di Mario Gelardi.
Un cartellone, quello 2014-2015, che è l’ideale proseguimento di quello della stagione precedente con spettacoli quali “L’amico degli eroi” di Giulio Cavalli (dal 24 al 26 ottobre), “Battuage” della compagnia siciliana Vucciria teatro (dal 7 al 9 novembre) e “12 baci sulla bocca” di Mario Gelardi per la regia di Giuseppe Miale di Mauro (dal 13 al 15 marzo). Tra gli altri spettacoli in scena: “Primo movimento verso l’Autodafé” (dal 5 al 7 dicembre) tratto da Elias Canetti, scritto e interpretato da Roberto Azzurro in scena con Gea Martire; “…è tutto qui e nulla è ancora…” (dal 6 all’8 marzo), performance di e con Cristina Donadio che ripropone “Frammenti di donna” a distanza di 20 anni . A chiudere la stagione sarà “La tragedia di Riccardo III - Preludio - Interludio - Gran Finale” da W. Shakespeare con drammaturgia e regia di Riccardo De Luca.
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