TEATRO VASCELLO Teatro Stabile d’Innovazione Stagio...

Creato il 21 novembre 2011 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

TEATRO VASCELLO Teatro Stabile d’Innovazione

Stagione Danza 2011-2012

22 NOVEMBRE 2011 ORE 21

ASSOCIAZIONE NUOVA SAT DANZA COMPAGNIA CAPUTO SENICA

Fino all’ultima goccia: Spettacolo di danza, parola ed immagine.

Regia e Coreografia: Rachele Caputo

Interpreti: Rachele Caputo, Sara De Santis, Ottavia Nigris

Proggetto visivo: Mario Romano

 Luci: Giovanni Magnarelli

L’acqua è un “nastro magnetico liquido” in grado di registrare in modo molto sensibile le informazioni energetiche che riceve dall’ambiente. Il tema dello spettacolo è l’acqua, la sua potenza energetica e di comunicazione. L’acqua è sempre stato considerato un elemento sacro, un dono degli dei o di Dio in quanto fonte di vita e di sopravvivenza. Se noi consideriamo la terra come un corpo umano, l’acqua rappresenta la parte liquida, il sangue, i fluidi. I fiumi sono vene che si riversano nel cuore/oceano a da qui ripartono rigenerate per andare di nuovo ad irrorare di vita ogni forma vivente dell’organismo/terra.

La principale fonte ispiratrice di questa creazione coreografica è stata l’opera dello scienziato e ricercatore giapponese Masaru Emoto che da circa 30 anni sta portando avanti studi e ricerche approfondite sull’acqua. Secondo Emoto l’acqua rappresenta una sorta di “nastro magnetico liquido” in grado di registrare in modo molto sensibile le informazioni energetiche che riceve dall’ambiente.

L’acqua è anche un bene prezioso che scorre incessantemente e mette in comunicazione zone e culture diverse. Ma è una risorsa purtroppo non accessibile a tutti, ci sono tantissime popolazioni ancora oggi che per accedere all’acqua potabile devono spostarsi, viaggiare, la devono trasportare faticosamente.

“Fino all’ultima goccia” è una riflessione su vari temi legati all’acqua, ed è chiaramente una cassa di risonanza e di consapevolezza. La consapevolezza di considerare preziosa ogni goccia d’acqua come fosse speranza, saggezza, dedizione.

Abecedàr

Coreografia e Danza: Beatrice Magalotti

Regia e luci: Giovanni Magnarelli

GMBM

Abecedàr è un titolo preso in prestito da una video intervista fatta al filosofo Gilles Deleuze nel 1989 in cui il pensatore cerca di rispondere ad una serie di domande a partire da specifiche parole-concetti. Sulla base di quanto sostiene Deleuze a proposito del movimento, vale a dire che esso è il risultato di tre dimensioni che concorrono alla sua realizzazione (il “concetto” o nuove maniere di pensare, il “percetto” o nuove maniere di vedere e d’intendere, “l’affetto” o nuove maniere di sentire), la nostra indagine coreografica tenta di rispondere ad alcune domande sull’ABC del movimento e sulla sua espressione cinetico emozionale attraverso concatenamenti e rimescolamenti di segni linguistici legati sensibilmente all’esser-corpo del movimento.

Prezzi 15,00 euro intero e 12,00 euro ridotto

Infoline 06 5881021 – 06 5898031

promozione@teatrovascello.it

www.teatrovascello.it

 Come raggiungerci: Il Teatro Vascello si trova in Via Giacinto Carini 78 a Monteverde Vecchio a Roma sopra a Trastevere, vicino al Gianicolo. Con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma tel 06 5800108; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma tel 06 5803217, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma tel 06 5815157

Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

Scritto da Luca Buccella il nov 21 2011. Registrato sotto EVENTI. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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