Nella definizione della ciclistica della Mistral 610 il team francese si è ispirato proprio alla M1 della casa di Iwata: potete notare nelle immagini il forcellone simile a quello della Yamaha e il "classico" schema del telaio, a doppio trave in alluminio.
I particolari di cui è composta questa moto sono degni di una MotoGP: si intravedono delle pinze Nissin, sospensioni Ohlins, cerchi PVM e uno splendido scarico Leovince. Chiudo il post facendovi notare le estese protezioni in carbonio, posizionate all'altezza delle pedane, che sostituiscono i tradizionali paratacchi, probabilmente per esigenze di sicurezza o di comfort richieste dai piloti. Come da regolamento, la Mistral 610 è spinta dal quattro cilindri in linea della Honda CBR 600 RR, preparato dall'engineering Geo Technology.
Francè
Foto: Tech3