La risposta è che, sebbene possa esistere una riserva inesauribile, se i canali in cui il potere viene attratto nella personalità umana del guaritore non sono sufficientemente liberi ed aperti per permettere il flusso necessario, vi sarà un graduale esaurimento delle energie personali del guaritore, e l'unica soluzione, almeno a breve termine, consisterà nell'interrompere !'attività fino a quando si è rinnovata la riserva di energie. La terapia magnetica viene praticata solitamente mediante i «passi» eseguiti con le mani sul corpo del paziente, o con 1'« imposizione delle mani» o con l'uso di «oli risanatori ».
Il fatto che non siano consci del loro potere non conta affatto; anzi, spesso è uti1e, poiché la loro mente conscia per il momento è fuori causa, e il subconscio ha la possibilità di mettere in azione il meccanismo eterico. Le energie eteriche, tuttavia, non vengono trasmesse esclusivamente a esseri umani, animali e piante. Possono venire anche usate per «caricare» oggetti inanimati, come pietre, gemme, oli e cosi via. Allora tali oggetti agiscono come una sorta di batteria magnetica, e riversano la loro carica d'energia a seconda della necessità.
Quando la « carica» o « magnetizzazione » viene effettuata da qualcuno che ne comprende i principi, allora l'oggetto caricato non diventa una batteria che si scarica fino all'esaurimento, ma si collega alle energie universali, e quindi rimane carico e potente ai fini terapeutici o per lo scopo cui era originariamente destinato. Nella Chiesa cattolica l'Oleum Infirmorum, l'olio per i malati viene benedetto dal vescovo nella cattedrale il Giovedì Santo, per essere usato l'anno successivo. Comunque, un olio risanatore può venire preparato da chiunque comprenda il principio della magnetizzazrone.