Una volta incellofanata per benino la gabbietta , che a questo punto avrà l’aspetto di una di quelle valigie che transitano sui tapis roulant degli aeroporti, estraete il gatto dal bagno o dall’armadio ( operazione che richiede mezz’oretta) infilatelo velocemente con forza nella gabbietta ( non avrete alternativa, nell’eseguire l’operazione munitevi di guanti da lavoro) , e proseguite a rivestire con il domopack anche la porticina, alla quale avrete cura di eseguire successivamente un taglio delle stesse dimensioni della mascherina dell’areosol, mentre il vostro gatto si sta già occupando di squartare il resto.. (ecco spiegato a cosa servono i 50 mt di pellicola.)Accendere l’areosol e vaporizzare il gatto secondo quantità…Dopo qualche giorno avrete un gatto perfettamente guarito dalla tosse ma così incazzoso che preferirà fare i suoi bisogni sul tappeto, la pipì nel lavandino della cucina, intingere le zampe nella ciotola dell’acqua e zampettare sui mobili, miagolare a squarciagola nel cuore della notte e fare la cacca fuori dalla lettiera.Anna Wood
Dagli Archivi della MaestraSvolgimento
Nel momento in cui il veterinario dopo averla visitata per benino sentenzia: "L'unico modo sicuro per guarirla dalla tosse è farle l'Areosol", ho come un mancamento.Mi stendo un attimo sul lettino di acciaio di fianco a Mici, (che nello studio del Veterinario diventa una geisha) e comincio a pensare se a casa ho un paio di guanti di lavoro, o del valium. Ora, dare una pastiglia ad un gatto è una cosa difficilissima, ma fargli l’Areosol non ha paragoni come Trony. Bisogna organizzarsi come per andare in guerra.Chiudere il gatto in bagno o nell’armadio, perché avendo le vibrisse molto sviluppate capisce subito che gli sta per accadere qualcosa (anche io quando non faccio la ceretta ho i baffi lunghi, ma a differenza dei gatti non percepisco niente.) Poi prendere la gabbietta e avvolgerla nella pellicola trasparente di marca elusivamente Domopack, (per non sbagliarvi comprate il rotolo da 50 mt. Capirete il perché solo dopo aver inserito il gatto..) lasciando libera la porticina d’entrata.
Una volta incellofanata per benino la gabbietta , che a questo punto avrà l’aspetto di una di quelle valigie che transitano sui tapis roulant degli aeroporti, estraete il gatto dal bagno o dall’armadio ( operazione che richiede mezz’oretta) infilatelo velocemente con forza nella gabbietta ( non avrete alternativa, nell’eseguire l’operazione munitevi di guanti da lavoro) , e proseguite a rivestire con il domopack anche la porticina, alla quale avrete cura di eseguire successivamente un taglio delle stesse dimensioni della mascherina dell’areosol, mentre il vostro gatto si sta già occupando di squartare il resto.. (ecco spiegato a cosa servono i 50 mt di pellicola.)Accendere l’areosol e vaporizzare il gatto secondo quantità…Dopo qualche giorno avrete un gatto perfettamente guarito dalla tosse ma così incazzoso che preferirà fare i suoi bisogni sul tappeto, la pipì nel lavandino della cucina, intingere le zampe nella ciotola dell’acqua e zampettare sui mobili, miagolare a squarciagola nel cuore della notte e fare la cacca fuori dalla lettiera.Anna Wood
Una volta incellofanata per benino la gabbietta , che a questo punto avrà l’aspetto di una di quelle valigie che transitano sui tapis roulant degli aeroporti, estraete il gatto dal bagno o dall’armadio ( operazione che richiede mezz’oretta) infilatelo velocemente con forza nella gabbietta ( non avrete alternativa, nell’eseguire l’operazione munitevi di guanti da lavoro) , e proseguite a rivestire con il domopack anche la porticina, alla quale avrete cura di eseguire successivamente un taglio delle stesse dimensioni della mascherina dell’areosol, mentre il vostro gatto si sta già occupando di squartare il resto.. (ecco spiegato a cosa servono i 50 mt di pellicola.)Accendere l’areosol e vaporizzare il gatto secondo quantità…Dopo qualche giorno avrete un gatto perfettamente guarito dalla tosse ma così incazzoso che preferirà fare i suoi bisogni sul tappeto, la pipì nel lavandino della cucina, intingere le zampe nella ciotola dell’acqua e zampettare sui mobili, miagolare a squarciagola nel cuore della notte e fare la cacca fuori dalla lettiera.Anna Wood