Tema: Il tè dalla zia

Da Svolgimento @svolgimento
Sez. Aspettando l'Apocalisse
Svolgimento
A quarantanni i giochi in amore sono fattiLa discussione non poteva aver peggiore vittima di mio nipote: ma le mie amiche sono implacabili. Non c'è correzione nel tè che tenga! Primo sorso. "Ormai non ci sono più le occasioni che si hanno da ventenni per frequentare a lungo qualcuno". "La sera a letto presto che il giorno dopo si lavora e figurati se hai l'energia per ballare come un pazzo in qualche discoteca". "I migliori partiti son già stati tutti presi a quell'età!". "Se poi qualcuna è sola di sicuro nasconde qualche fregatura". "Per gli uomini è ancora peggio". Secondo sorso. "Con tutti i denti del giudizio già spuntati un uomo non lo correggi più". "Una donna a quarantanni è già stufa di ovulare e non aspetta altro che le gioie della menopausa".Vero che ormai non ho quasi più ricordi del menarca e nessuna nostalgia dei pianti improvvisi intervallati alla voglia di uccidere qualcuno, ma non si sta parlando di noi, ragazze, cerchiamo di contenere i commenti! Nulla. Gli occhi umidi e tremolanti di mio nipote non frenano la lingua a nessuna delle stanti: chi fresca di vedovanza, chi della vincita all'ultima lotteria della parrocchia. Ma nessun argomento trova più spazio della voglia di consolazione mal interpretata: "Coraggio è l'età migliore per un uomo!". "Che ti importa della solitudine? Guarda me!". Il tutto mentre il biscottino al cacao regala un fremito alla malferma dentiera!
"Ho letto che passati i quaranta si smette di crescere. E quello che si ha inizia a rovinarsi o a imbianchire". Cara, vuoi dell'altro tè? Fingo che mi sia scivolata la bottiglia di gin al rimbocco. "Sai stirare e te la cavi ai fornelli, non ti serve una donna!" Indubbiamente non gli serve una donna. Indubbiamente. Che ci fa? Discutono di come abbinare la borsa alle scarpe? Certe volte mi chiedo come faccia ancora a sopportare le mie amiche. Quando mi sovviene la risposta fingo anche per la mia tazza di tè una mal ferma presa alla bottiglia del gin! Vorrei far qualcosa. Vorrei intervenire, ma Gina rovinosamente chiude ogni speranza. Sento distintamente una crepa aprirsi nel cuore del mio povero nipote. Un istante solo, ma distinto da tutto il resto e accompagnato dalla caduta della parte di biscotto già intinta nella tazza: "Perché per distrarti un poco non vieni con noi alla tombola di sabato in parrocchia?"Mi avvicino a Gianluca con la scusa di prendergli dalle mani la tazza rimasta a mezz'aria. Gli stampo un bacio sulla guancia e lo rassicuro io: "Tranquillo. Non ci arrivi ai quaranta. Il 21 dicembre ci pensano i Maya!"
EF

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Il lavoro

    Al menestrello capita spesso di trovarsi nella condizione di dover spiegare cosa fa nella vita, la domanda esce fuori nei più disparati motivi ed è sempre un... Leggere il seguito

    Il 10 dicembre 2014 da   Lerigo Onofrio Ligure
    RACCONTI, TALENTI
  • Poche cose in un borsone

    Il pavimento era freddo, lo sentiva attraverso la guancia, freddo e duro, e odorava di polvere umida e di detersivo, aveva lavato il pavimento al mattino ma dop... Leggere il seguito

    Il 26 novembre 2014 da   Aperturaastrappo
    MUSICA, RACCONTI
  • Figli delle stelle e altri animali

    Sono a casa tutta sola senza Pelliccia a meditare un assassino shopping pomeridiano, e mi chiedo come sia possibile che nella mia libreria di iTunes campeggino... Leggere il seguito

    Il 25 ottobre 2014 da   Lagianni
    DIARIO PERSONALE, LIFESTYLE
  • A Milano l’Admiral Hotel si “veste” da James Bond

    Quando una passione, un desiderio, diventa realtà. Quando un mito rivive in qualche modo in un ambiente studiato ad hoc. E’ ciò che è accaduto all’interno... Leggere il seguito

    Il 13 settembre 2014 da   Monica7775
    LIFESTYLE
  • Berlino l’arte e Tempelhofer Feld

    Berlino è una fucina creativa di bipolari liberi di mente, che lavorano poche ore. A Berlino, in linea generale, let’s say che gli standard di vita sono più... Leggere il seguito

    Il 09 settembre 2014 da   Olga
  • Fate

    Racconti AmoraliAlla donna che sa di desideri proibiti. Se ne stavano così, sedute a gambe incrociate sul lungo fiume a osservare la notte, la bottiglia di gin... Leggere il seguito

    Il 03 settembre 2014 da   Philomela997
    RACCONTI, TALENTI