Mentre pensava così, sentì un’altra vocina, la riconobbe, era quella della Jolanda. e che vuole questa adesso? Una sua amica parlava spesso della Jolanda e del fatto che le mancava il Walter, ma la sua propria Jolanda che voleva?Cosa voglio? e me lo chiedi pure!? è da più di due anni che non mi usi, da quando hai deciso di riprendere in mano le redini della tua vita e vi siete lasciati con quel coso lì, io non sono più esistita, e dire che ti ho lanciato chiari segnali, quante volte ti ho urlato “ma che carino questo, che carino quell’altro”, ma tu niente, sorda precisa. È da un pezzo che ci penso e ho preso una decisione: ti lascio. Mi lasci? in che senso, scusa? Nel senso che parto, vado via, tanto a te non servo più, tu oramai hai altre cose per la testa e hai deciso di tagliare fuori il sesso. Ecco, te l’ho detto. andrò lì dove i miei servigi possono essere ancora richiesti. E mò? e io che faccio? Te lo dico alla Rhett Butler: francamente me ne infischio! Finalmente arrivarono i ragazzi e lei non fu più tanto convinta di aver sentito la voce della sua Jolanda. La serata passò piacevolmente fino a notte, quando si ritirò a casa. Si lavò il viso, si spogliò, mise il pigiama, tutto regolare fin tanto che non si accorse della partenza della Jolanda: al suo posto trovò un cartello con su scritto: Fossi in te non mi cercherei!E ora? Rimase sfornita di Jolanda per un bel po’ di tempo. Un pomeriggio mentre smanettava su facebook la vide, era lì in alcune foto che la ritraevano stuntwoman dentro alcuni film a luci rosse, nelle azioni più pericolose per giunta. Si stava divertendo alla grande. Non è che aveva le allucinazioni? Aveva avuto la febbre a causa di un crollo delle difese immunitarie, niente di strano che avesse ingurgitato qualche medicina scaduta! Ma guardala come si muove bene, com’è padrona della scena, se la spassa proprio! Quanti bei ricordi però, quanti momenti seducenti passati insieme... devo dire che mi manca proprio la mia Jolanda, io sono fatta così, sembro burbera ma mi affeziono. Sarebbe bello riaverla anche solo per compagnia, ma non credo che vorrà più tornare al suo vecchio posto. A pensarci, con me rischierebbe il suicidio per depressione da inutilità e mancanza di attività! Lucia Immordino
Mentre pensava così, sentì un’altra vocina, la riconobbe, era quella della Jolanda. e che vuole questa adesso? Una sua amica parlava spesso della Jolanda e del fatto che le mancava il Walter, ma la sua propria Jolanda che voleva?Cosa voglio? e me lo chiedi pure!? è da più di due anni che non mi usi, da quando hai deciso di riprendere in mano le redini della tua vita e vi siete lasciati con quel coso lì, io non sono più esistita, e dire che ti ho lanciato chiari segnali, quante volte ti ho urlato “ma che carino questo, che carino quell’altro”, ma tu niente, sorda precisa. È da un pezzo che ci penso e ho preso una decisione: ti lascio. Mi lasci? in che senso, scusa? Nel senso che parto, vado via, tanto a te non servo più, tu oramai hai altre cose per la testa e hai deciso di tagliare fuori il sesso. Ecco, te l’ho detto. andrò lì dove i miei servigi possono essere ancora richiesti. E mò? e io che faccio? Te lo dico alla Rhett Butler: francamente me ne infischio! Finalmente arrivarono i ragazzi e lei non fu più tanto convinta di aver sentito la voce della sua Jolanda. La serata passò piacevolmente fino a notte, quando si ritirò a casa. Si lavò il viso, si spogliò, mise il pigiama, tutto regolare fin tanto che non si accorse della partenza della Jolanda: al suo posto trovò un cartello con su scritto: Fossi in te non mi cercherei!E ora? Rimase sfornita di Jolanda per un bel po’ di tempo. Un pomeriggio mentre smanettava su facebook la vide, era lì in alcune foto che la ritraevano stuntwoman dentro alcuni film a luci rosse, nelle azioni più pericolose per giunta. Si stava divertendo alla grande. Non è che aveva le allucinazioni? Aveva avuto la febbre a causa di un crollo delle difese immunitarie, niente di strano che avesse ingurgitato qualche medicina scaduta! Ma guardala come si muove bene, com’è padrona della scena, se la spassa proprio! Quanti bei ricordi però, quanti momenti seducenti passati insieme... devo dire che mi manca proprio la mia Jolanda, io sono fatta così, sembro burbera ma mi affeziono. Sarebbe bello riaverla anche solo per compagnia, ma non credo che vorrà più tornare al suo vecchio posto. A pensarci, con me rischierebbe il suicidio per depressione da inutilità e mancanza di attività! Lucia Immordino
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