Svolgimento
Si affronta l’estetista e la prima ceretta. Non stiamo parlando di cerette dolci all’azulene, ne tantomeno di temperatura costante, si inizia in un tempo arcaico: pentolino, ceretta che con l’uso plurimo diventa scura come la pece (si sottolinea che non era monouso: al termine dello scorticamento la stessa veniva filtrata e riutilizzata per altre scimmie urbane – oggi penso che gli sfridi avrebbero potuto essere impiegati in un proficuo businessper la produzione di “Accendifuoco ultrarapidi “), la temperatura poteva non essere quella più consigliata, si sa che il polpastrello non è esattamente la parte del corpo più sensibile, quindi si scopriva solo quando veniva spalmata in zone viceversa sensibilissime quanto calda fosse in realtà, troppo tardi, per essere levata – o meglio - sadicamente strappata, doveva asciugarsi un po’, quindi d’estate capitava spesso di essere letteralmente spellati vivi, con conseguenti patacche rosse da ustione di – almeno – secondo grado, non precisamente gradevoli alla vista durante lo sfoggio del bikini.Dopo anni di tormenti, ci si avvicina con circospezione all’elettrocoagulazione, una forma di tortura moderna per mezzo della quale in ogni singolo poro contenente il bastardissimo pelo, viene sparata una scarica elettrica di varia intensità che, con il ripetersi delle sedute, distrugge dalle fondamenta il bulbo pilifero, lo annienta, lo cancella, lo estromette per sempre dalla faccia della pelle. Un pacco di soldi a seduta ovviamente, roba che neanche un mutuo per la casa!E poi, il laser, manco si fosse dei CD da leggere su entrambi i lati – il lato B è il più sensibile.E ancora la luce pulsata, certe sparate di raggi luminosi più cocenti del solleone d’agosto, ché anche lì qualche ustione non la si nega a nessuno. E adesso, adesso che sono tutta bella liscia come il culetto di un neonato, che cosa ti vedo???????La luce pulsata fredda, che manco un pizzicorino, manco uno strappetto … ma porc…, potevo nascere con qualche decennio di ritardo!O più semplicemente, potevo essere un uovo senza quel fottutissimo pelo dentro!Grilletto Salterino