Preparare la “conserva di pomodoro” è un’arte antica che viene ancora tramandata da generazione in generazione. Ogni famiglia ha il suo trucco o il suo segreto.
Alcuni, dopo aver invasato la salsa, mettono a bollire i barattoli di vetro 45 minuti, a bagnomaria, altri invece mettono i barattoli appena riempiti dentro una coperta. L’importante è mantenere delle condizioni igieniche adeguate ed utilizzare pomodori maturi di buona qualità e di provenienza certa. Sarebbe meglio optare per pomodori di agricoltura biologica o di lotta integrata. Noi vi proponiamo un metodo veloce e naturale, senza aggiunta di acido salicidico
Ingredienti:
5 chili di pomodori San Marzano
qualche foglia di basilico
Mettiamo i pomodori a bagno in acqua fresca, laviamoli con cura ed iniziamo a tagliarli a metà.
Sistemiamoli nelle pentole, badando a non riempirle completamente; mettiamo il coperchio ed accendiamo il gas. Ogni tanto mescoliamo e giriamo con cura; eliminiamo l’acqua che sale a galla scolando di volta in volta il prodotto mettendo la pentola sul lavandino e girandola in modo che l’acqua fuoriesca dal coperchio. Facciamo attenzione a non bruciarci.
Dopo circa un’ora, quando i pomodori sono sfatti, spegniamo il gas. Verifichiamo che non ci sia altra acqua di vegetazione, se così non fosse togliamola. Mettiamo i pomodori nel passaverdura, raccogliamo la salsa e mettiamola in una pentola.
Facciamo prendere bollore e nel frattempo sterilizziamo i barattoli, scaldandoli nel forno. Facendo attenzione, travasiamo il sugo bollente all’interno dei barattoli caldi, mettiamo qualche fogliolina di basilico, chiudiamoli e rovesciamoli subito. Sistemiamoli al buio, dopo averli avvolti in una coperta di lana. Dopo un giorno, sistemiamoli in cantina e prepariamoci a gustare durante l’inverno il nostro buonissimo sugo.