Ormai le belle giornate sono arrivate, le temperature si stanno alzando, la gente è più solare e sorridente e io finalmente posso utilizzare i piatti di ceramica che ho acquistato tempo fa al mercatino ad Acciaroli. Ho deciso allora di inaugurare la stagione primaverile con una ricetta fresca, veloce e senza glutine, aggiungendo un pizzico della mia fantasia alla ricetta originale della Tempura, unendo prodotti Mediteranei come il baccalà, le alici, le melanzane ei limoni di sorrento. La tempura è un piatto tipico giapponese, il termine deriva da Quattro Tempora, i periodi di penitenza in cui si poteva mangiare solo pesce e verdura, fritti in una pastella che li rende particolarmente leggeri, croccanti e irresistibili. Il segreto di una buona tempura sta nel fortissimo shock termico che si produce durante la frittura: la pastella deve essere ghiacciata e l'olio assolutamente bollente, se si utilizza esclusivamente la farina di riso il risultato finale sarà ancora più croccante. Qualsiasi verdura si presta perfettamente ad essere fritta in tempura, anche il basilico e la salvia, le verdure vanno tagliate a bastoncini, a fette o a dadini.Io ho accompagnato questa "frittura" con una salsa fatta in casa al
basilico davvero ottima.
Vai all'articolo >