Tenerezza di infanzia

Da Chiara Lorenzetti

bioglio

Tenerezza di infanzia tradita, passata di fretta nello scorrere impetuoso del futuro,
riappare nitida e greve, un colpo diretto, nel tuo presente, bimba mia, così limpido e vero.
E rivedo me, le mie mani nelle tue, lo stringersi piano nel buio, il nascosto crescere dei baci,
l’arrendevolezza dei tuoi desideri appiccicati sui miei e la carne che batteva passione e castigo, il nostro.
E ricordo te, il tuo ansimo caldo, gli occhi, la fiducia mai paga, l’esistenza eterna dell’amore,
troppi guardiani a dividerci, amore, troppi pretesti per fuggire, e il sangue, il nostro, a fare da testamento, per sempre.

Tenerezza d’infanzia tradita,
cresciuta nella consapevolezza di te.

Chiara