Teniamo colpo, la Casa della Salute di Fidenza è in alto mare
Creato il 02 marzo 2015 da Ambrogio Ponzi
@lucecolore
Posta sul tappeto con un intervento di Francesca Gambarini, la Casa della Salute, così come annunciata nel 2013 nella sala consiliare del municipio dall'allora Sindaco Mario Cantini, dall'assessore alle Politiche Sociali, Marilena Pinazzini, dal direttore generale dell'Ausl di Parma Massimo Fabi, dalla direttrice del Distretto di Fidenza, Maria Rosa Salati e di Maria Teresa Celendo, direttrice del dipartimento Cure Primarie del Distretto di Fidenza, sembra essere lontana dalla realizzazione.
La scelta operata dalla passata Amministrazione di localizzarla in Via Berenini poco prima dell'area del vecchio ospedale sembra non piacere alla nuova Amministrazione, viene ad esempio evidenziata la criticità di parcheggio della zona.
Che non sia una scelta convincente lo dice implicitamente anche il comunicato di Primavera Fidentina che sotto integralmente riportiamo.
Non migliore ci sembra tuttavia la localizzazione proposta da Primavera Fidentina in rapporto alla funzionalità delle costruzioni dei Nuovi Terragli e delle torri in particolare. Una soluzione che presenta poi altri tipi di rischio vista la situazione quasi fallimentare di queste costruzioni su cui non è il caso ora di soffermarci.
La Casa della Salute di Fidenza può
attendere
Nel corso del Consiglio comunale del
18 febbraio scorso si è tornati a parlare della Casa della Salute di
Fidenza. Lo si è fatto perché Francesca Gambarini (FI) ha
presentato un’interrogazione ad hoc.
Nella nostra Provincia sono previste 26
Case della Salute. Al momento attuale nel nostro Distretto di Fidenza
ne sono state inaugurate solo tre: Busseto, Polesine e San Secondo.
All’inizio del 2014 l’Assessore ai
Servizi sociali Marilena Pinazzini aveva presentato il progetto di
costruirla in un’ala dell’ex Ospedale di Via Borghesi ma l’ha
subito ritirata per l’opposizione dell’allora capogruppo del Pd e
non l’ha più ripresentata. Evidentemente non c’era molta
convinzione di farla perché è normale che l’opposizione contesti
ma se si crede al progetto lo si porta avanti comunque.
La Gambarini ha chiesto di conoscere se
corrisponde al vero che l’iter è sospeso e per quali motivi.
La risposta del Sindaco è stata
piuttosto vaga: non si aspetteranno 5 anni per costruirla, non si
butterà via il lavoro fatto dalla precedente amministrazione ma per
adesso è ancora tutto in alto mare.
Noi riproponiamo quello che avevamo
proposto in campagna elettorale: perché non pensare di collocarla in
una delle due torri che anziché rappresentare il monumento allo
scempio edilizio potrebbe trasformarsi nel palazzo dei servizi? La
zona è centrale, servita dai mezzi di comunicazione, vicina a
parcheggi
L’impressione che, comunque, abbiamo
è che non se ne farà niente per un bel po’ di tempo perché di
fatto non interessa a nessuno in quanto a Fidenza c’è una realtà
rappresentata dall’Ospedale di Vaio dove i servizi sono comunque
garantiti.
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