Tra gli uomini, dopo i successi del numero uno Novak Djokovic agli Australian Open, di Rafa Nadal al Roland Garros e di Andy Murray a Wimbledon tutti si aspettano l’ultimo acuto di un Roger Federer apparso decisamente in declino nell’ultimo periodo. Gli appassionati più attenti si ricorderanno sicuramente l’exploit di fine carriera del leggendario Pete Sampras (al quale proprio Federer successe al trono del “regno” Atp), capace di conquistare lo Slam Usa malgrado lo sgradevole epiteto di “Dead Man Walking”. Per il 32enne Roger, però, ci sono avversari ben più rampanti di quelli per "Pistol Pete" nel 2002: Nadal è il grande favorito, avendo vinto tutto quello che c’era da vincere nei tornei 1000 tra Canada e Cincinnati, più del leader del ranking mondiale Djokovic (un po’ in ombra) e del campione in carica Murray, senza contare un Del Potro che sul cemento sa sempre esaltarsi. Ossa rotte anche per gli italiani Fabio Fognini e Andreas Seppi, autori di prove piuttosto deludenti sul duro nordamericano: si spera che l’aria della Grande Mela possa rinfrancare i due cavalli di razza azzurri anche al di fuori della terra. Non saranno gli unici portacolori azzurri in terra americana: ricordiamo anche Paolo Lorenzi, Thomas Fabbiano che ha passato brillantemente le qualificazioni, oltre al veterano Filippo Volandri.
Passando al tabellone femminile, impossibile non citare Serena Williams come giocatrice più accreditata per conquistare il 5° titolo personale a Flushing Meadows: all’esordio la attende la nostra Francesca Schiavone, vittima di un sorteggio decisamente malevolo. Le bizzarrie di Maria Sharapova, che voleva presentarsi a NY con il nome “Sugarpova” per motivi di marketing, non ci saranno: Masha ha dichiarato forfait per un problema alla spalla. Ad insidiare Serenona ci sarà invece Vika Azarenka, che ha battuto proprio la minore delle Williams a Cincinnati.
La nostra Sara Errani (testa di serie n.4) sarà chiamata a confermare l’ottima semifinale del 2012, ma soprattutto a riscattare un pre-Slam sottotono; l’amica Roberta Vinci, dal canto suo, proverà a sfondare il muro delle top10 (è attualmente n.11) con una prestazione maiuscola in terra statunitense. Difficile, in ogni caso, prevedere uno Us Open “pazzo” almeno quanto l’ultima edizione di Wimbledon: al di là del misterioso ritiro dal circuito della campionessa dei Championships Marion Bartoli, le sorprese sono destinate a ballare una sola estate. Anzi, un solo Slam. Oltre alle azzurre già citate in precedenza, agli US Open ci saranno anche la brindisina Flavia Pennetta, Karin Knapp e la giovane promessa Camila Giorgi
GLI US OPEN SU EUROSPORT
L’evento sarà seguito interamente in diretta per un totale di 240 ore di trasmissione, di cui 200 LIVE. La squadra di commento sarà composta da Jacopo Lo Monaco, Federico Ferrero, Dario Puppo, Guido Monaco e Lorenzo Cazzaniga affiancati da Barbara Rossi, Gianni Ocleppo, Roberta Lamagni, Luca Bottazzi e Stefano Semeraro nel ruolo di spalle tecniche.
La diretta sui canali Eurosport sarà non-stop dalle 17.00 fino al mattino presto: su Eurosport (Sky, canale 211) il collegamento inizierà alle 17.45 fino alle 7.00, mentre su Eurosport 2 (Sky, canale 212) le dirette avrà inizio alle 17.00, per terminare alle 3.00. I migliori incontri della notte saranno trasmessi in replica la mattina seguente su Eurosport e la mattina ed il pomeriggio su Eurosport 2. A completamento della copertura degli incontri, Eurosport proporrà interviste ed analisi direttamente dai campi.
Si conferma per gli US Open l’appuntamento con “Game, set and Mats” con Mats Wilander, vincitore degli US Open nel 1988, e Barbara Schett che offriranno la loro esperienza per commenti sulle partite appena concluse e su analisi quelle ancora da giocare.
Al loro fianco, in alcune delle puntate del magazine, Marion Bartoli, vincitrice dell’ultima edizione di Wimbledon e recentemente ritiratasi dalle competizioni, fornirà le sue esperte analisi arricchendo così l’impareggiabile copertura di Eurosport ed Eurosport 2.
Eurosport Player, il servizio di live streaming su abbonamento, offrirà l’accesso in diretta a sei campi contemporaneamente attraverso sette canali bonus.