TENNIS - Fantastica settimana per le racchette nostrane: dopo la Errani, trionfa Seppi.

Dopo il terzo successo annuale di Sara Errani in quel di Budapest (dopo Acapulco e Barcellona è ancora imbattuta sulla terra la ragazza bolognese!), ecco spuntare il vero numero 1 del tennis maschile italiano, Andreas Seppi, che piuttosto a sorpresa si impone sul rosso di Belgrado spazzando via le velleità del francese Paire in appena 70', bravo comunque di eliminare il n.1 del seeding, lo spagnolo Andujar. A dire il vero l'inizio del match è stato caratterizzato dalla verve del francese il quale ha breccato il bolzanino al quarto gioco. Immediato però il controbreak di Seppi che, con molto coraggio, ha smesso di accettare il palleggio da fondo per catapultarsi sotto rete. Il 3 pari è frutto di un ace e una volèe vincente e sarà il leit-motiv dell'italiano per tutta la finale. L'aggressività di Seppi gli ha permesso quindi di portare a casa un parziale di 8 games (6/3 3-0) e di mantenere la rotta sino al traguardo della vittoria con un 6/2 simbolo della schiacciante superiorità in campo. Se nel giugno scorso Seppi era diventato il primo italiano a vincere un torneo sull'erba nella storia del nostro tennis, a Eastbourne, quest'anno porta a casa il primo titolo azzurro di una stagione che ora sta vedendo il risveglio dei nostri maschietti, con Fognini e Volandri finalisti e Cipolla in buona evidenza. Peraltro l'accoppiata uomini-donne vincenti in contemporanea è avvenuta solo tre volte: 22 maggio 1988, Narducci vince il torneo Atp di Firenze battendo in una finale Claudio Panatta e la Cecchini si aggiudica il torneo Wta di Strasburgo superando la Wiesner; 27 maggio 2001, Gaudenzi vince il torneo Atp di St. Polten battendo in finale Hipfl e la Farina centra il titolo di nuovo a Strasburgo sulla Huber; infine, il 18 giugno 2011 Roberta Vinci vince a Rosmalen contro la Dokic e Seppi entra nella storia del nostro tennis ad Eastbourne su Tipsarevic (mai nessun tennista italiano aveva centrato un titolo sull’erba nell’era open).