TENNIS - Internazionali d'Italia, quarti maschili: il Nadal ritrovato. Mentre Seppi saluta...

Corre, si danna, riprende palle incredibili, fa passanti in corsa straordinari, si avventura anche con grande successo sotto rete; il Nadal ritrovato visto al Foro è quello dei giorni migliori, capace di battere in sicurezza un top-ten come Berdych, non un pivellino qualsiasi. Con un break immediato in favore lo spagnolo ha messo al muro il ceco volando 3-1 con una stop-volley di dritto da attaccante navigato, 5-3 con un devastante diritto lungolinea in corsa alla Lendl e chiudendo il set 6/4 con un ottimo diritto d'attacco che ha costretto Berdych ad un passante in corridoio. Nella seconda frazione Nadal ha dato una ulteriore prova di forza perchè, sotto 2-4 15-40 (complice anche un Berdych che non ha mollato la presa, malgrado forse il troppo attendismo da fondo campo), coraggiosamente si è spinto sotto rete, ha controbrekkato l'avversario, ha pareggiato a zero il conto dei games (4 pari e 5 pari) ed ha strappato il servizio al ceco all'undicesimo gioco, prima di chiudere definitivamente la contesa al terzo match-point (diritto di Berdych in corridoio) dopo due ore e cinque minuti. Ora il derby spagnolo con Ferrer (che ha liquidato il francese Gasquet 7/6 6/3) con i favori del pronostico dalla parte proprio di Nadal. Anche nella parte alta del tabellone maschile i più forti si ritroveranno domani in semifinale: Djokovic-Federer è un match da non perdere. Il serbo, contrariamente agli ottavi contro Monaco, ha disputato una partita impeccabile contro l'altro francese Tsonga con un perentorio 7/5 6/1 mentre Federer, neo numero 2 del mondo (che affronta il number one) ha liquidato Seppi con facilità irrisoria, lasciando al bolzanino appena tre giochi.
Detto di Serena Williams e del polso malefico della Pennetta, le semifinali femminili infine vedono in corsa la cinese Na Li, campionessa in carica del Roland Garros, che ha regolato 6/1 7/6 la slovacca Cibulkova (gioca contro la Williams) e, in basso, la defending champions del Foro, la siberiana Sharapova, che si è sbarazzata agevolmente di Venus Williams (perentorio 6/4 6/3), se la vedrà con la rivelazione mancina Kerber, tedesca terribile (ne sa qualcosa la Pennetta...), capace di eliminare la ceca Kvitova dopo un match molto combattuto (7/6 1/6 6/1 lo score finale). L'ultimo pezzo d'Italia rimasto all'ombra dei pini è rappresentato dal doppio femminile Errani-Vinci, sempre più vincente, molto tecnico e bello da vedere, che affronta in semifinale (sul Pietrangeli, Stadio della Pallacorda, non prima delle 16) la coppia testa di serie numero 1 del torneo, rappresentata dalle americane Huber e Raymond.