TENNIS: la cinese Li Na rifiuta un posto governativo.

Come è diversa la vita di uno sportivo occidentale da quella di uno sportivo orientale. Le agenzie hanno battuto la notizia secondo cui la cinese Na Li, vincitrice del Roland Garros 2011 alle spese (ahinoi) della milanese Schiavone, è tornata a casa per un periodo di riposo e subito il governo dell'Hubei, sua provincia natale, le ha donato 63.000 euro offrendole anche il posto di direttore aggiunto del centro tennistico della provincia. Sembra che la Na Li abbia declinato l'offerta spiegando che, essendo ancora in attività, non avrebbe il tempo necessario per dedicarsi ad altri impegni. Lo scontro di due mentalità, quindi: da una parte quella socialista, che vorrebbe che le competenze e le professionalità dei più bravi fossero messe al servizio della collettività per una crescita più livellata della popolazione, dall'altra quella capitalistica che vede l'interesse individuale prevalere sul popolo. In questa oasi democratica di pace siamo aperti a tutte le posizioni, senza giudicare se sia più corretta una o l'altra.