Molto probabilmente i recenti ottimi risultati hanno avuto origine dal WTA di Palermo di luglio, in cui la 25enne tesserata per il Castellazzo Parma (ma “di casa” al River Side di corso Moncalieri) ha giocato un fantastico primo turno contro Roberta Vinci, seconda tennista d’Italia (12 WTA) e prima del mondo nel ranking di doppio. “Palermo è stata senza dubbio una bella esperienza” racconta la giocatrice azzurra, “dopo i tre incontri di qualificazione ho perso all’esordio nel main draw (7-6 (6) 6-3), ma contro Roberta ho approcciato la partita nel modo giusto, giocando alla pari per gran parte del match. È stato uno stimolo importante per continuare a lavorare sodo”.
A livello tecnico non c’è molto divario tra una quasi top ten e la numero 288: “in quell’occasione ho dimostrato che nonostante le rispettive posizioni in classifica giochiamo lo stesso sport”. Ciò che marca la differenza è la continuità di rendimento ad alti livelli; motivo per cui Giulia tornerà presto sui campi, dopo qualche giorno di pausa: “questa settimana riposo; da lunedì sarò impegnata nel 25.000 $ di Charleroi (Belgio), poi nelle qualificazioni del 50.000 $ di Mestre. L’obiettivo per il finale di stagione è raggiungere un ranking che mi permetta di giocare gli Australian Open a gennaio 2014”. La 12esima tennista italiana ha già risalito più di 50 posizioni rispetto a inizio anno, ma di accontentarsi non se ne parla proprio: “entro dicembre mi piacerebbe entrare nelle prime 200, un traguardo difficile ma assolutamente nelle mie corde”.
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