Nello stesso torneo ha dato buoni riscontri anche Stefano Napolitano, fermato in prima battuta ma da un giocatore esperto e dopo avergli strappato un set. Una rassegna, quella di Vicenza, di ottimo livello, come testimonia il seeding ed il fatto che giocatori esperti di valore consolidato come Flavio Cipolla e Matteo Viola, già top 100 il primo e a ridosso dei migliori 100 il secondo, non siano riusciti a salire tra i migliori 8. L’obiettivo dei top 250 Atp a fine stagione, per Matteo Donati, si rivela dunque più che raggiungibile. E…passo dopo passo, chissà.
Mentre il tanto conclamato Quinzi è tornato a giocare futures per vincere, Matteo, in silenzio o quasi, inizia a farsi sentire anche a livello Challenger. Un bel segnale di professionalità e giusta programmazione, le armi che servono per imporsi nel tennis moderno, proclami e pubblicità a parte. A Grado, nel 25.000 $ Itf, si è invece interrotta al secondo turno la corsa della torinese Giulia Gatto Monticone.