Gemelli tennistici lo sono da quando erano bambini, i terribili del 1995 Matteo Donati e Stefano Napolitano (foto). Competizioni giovanili insieme, con i colori della nazionale e, prima ancora, del Comitato Piemontese. Ora stanno cercando di scalare la classifica mondiale. Donati è già un passo avanti (182), Napolitano sta cercando di recuperare e migliorare l’attuale posizione che lo colloca attorno alla 400esima piazza del ranking. Questa settimana sono entrambi impegnati nel Challenger da 75.000 $ di Puebla (Mex), sul duro indoor. Donati, già in tabellone principale per diritto, ha esordito dopo alcune settimane di stop per un problema alla schiena, con una vittoria su Lorenzo Giustino, per 7-6 6-3. Ora trova l’australiano Matosevic, qualificato e precipitato in classifica ma capace di fermare in prima battuta il colombiano Falla, numero 4 del seeding.
Napolitano ha invece piegato nettamente (6-3 6-1) la wild card locale Luis Patino. Ora attende il vincente del match tra il lituano Grigelis, cresciuto tennisticamente in Italia e il brasiliano Ghem, numero 5 del seeding. Si è fermato invece al primo turno del tabellone principale (proveniva dalle qualificazioni) il torinese Alberto Sibona nel futures i Hammamet (Tun). Per lui la sconfitta è arrivata per mano dello spagnolo Alberto Romero De Avila Senise, sullo score di 6-2 7-5. In gara oggi e sempre ad Hammamet anche la torinese Annamaria Procacci, opposta in primo turno all’elvetica Sara Ottomano. In Portogallo di scena il vercellese Erik Crepaldi, quarta testa di serie del tabellone futures di riferimento.
Foto di Christian Minozzi