Spazio quindi alla seconda serie di tre incontri che hanno visto l’aostana Martina Caregaro superare Drousile Dzeubou, altra tennista della Stampa Sporting, per 6-3 6-0; la slovacca Sramkova fermare la torinese Stefania Chieppa, che mancava dalle competizioni da circa un anno e mezzo, con il punteggio di 6-2 6-3 e la ligure Annalisa Bona superare la cuneese Carlotta Ripa in due frazioni (6-3 6-1). Lucida l’analisi di Stefania Chieppa al termine del confronto: “Lei ha iniziato tirando ogni palla e non dandomi mai ritmo. Io in questo momento ho invece bisogno di giocare scambi più lunghi. Peccato, brava lei”. Spazio poi al match più lungo di giornata, quello che ha opposto la sarda Anna Floris a Federica Arcidiacono. Partenza veloce della seconda, che si è imposta 6-1 nel set d’apertura, poi è emersa l’esperienza della Floris che si è imposta alla distanza per 6-4 6-0.
Confronto a senso unico quello che ha visto la serba Spremo avere la meglio per 6-1 6-0 sulla wild card Silvia Chinellato. La malgascia Anastasia Vidovenco ha superato la lomabarda Anna Turati per 7-6 6-2, con l’azzurrina in ogni caso autrice di una buona prova. Come dignitosa è stata quella di Anna Turco, sconfitta dall’abile georgiana Margalita Chakhnashvili per 6-2 6-3. Turco buona interprete di un tennis anticipato nella seconda frazione, nella quale è stata avanti 3-2 ed ha avuto una palla del 4-3, prima di vedersi raggiunta e superata dalla rivale. Domani saranno in otto a qualificarsi per il main draw, al termine delle sfide Shamayko/Brescia; Remondina/Bona; Caregaro/Sramkova; Martincova/Sabino; Dentoni/Botusharova; Floris/Vdovenco; Chakhnashvili/Spremo; Morgosova/Samsonova-Sussarello.