TENNIS - Sorteggiato il tabellone degli Australian Open: dieci azzurri in cerca di autore.

In attesa di sapere se la Knapp ha superato il terzo e ultimo turno delle qualificazioni, la pattuglia azzurra agli Australian Open di Melbourne è rappresentata da dieci elementi "in cerca di autore".
Nel torneo femminile, la top-ten Sara Errani, testa di serie numero 7, ha un non facile debutto contro la spagnola Carla Suarez-Navarro, numero 34 della classifica. La romagnola ha vinto gli ultimi tre incontri contro l'iberica, numero 34 del mondo, e quest'anno difende i quarti di finale della passata edizione; se dovesse passare il turno, potrebbe incontrare agli ottavi una tra Wozniacki, Lisicki e Pvalyuchenkova in ottavi (anche la Kuznetsova è nei paraggi).
La compare di doppio Roberta Vinci, numero 16 del seeding, ha pescato un'altra iberica, Silvia Soler-Espinosa, numero 80, con cui la tarantina ha vinto tutti e quattro i precedenti; in caso di vittoria, la Vinci troverebbe una tra la francese Johansson e una qualificata, e successivamente la testa di serie numero 21 Lepchenko per un potenziale terzo turno non facile, per la potenza dei colpi della Lepchenko (debole però negli spostamenti). Avversaria non proibitiva neppure per Camila Giorgi, che ha trovato la francese Foretz Gacon, numero 101 del mondo è in vantaggio 2-1 negli scontri diretti. Riuscisse a passare il turno, la Giorgi troverebbe la russa Makarova, 19 del seeding. E' invece andata malissimo a Francesca Schiavone che al debutto si imbatterà nella potenza della ceca Kvitova, numero 8 del torneo e del mondo, con poche speranze di passare il turno, anche per la non buona condizione della milanese, alle prese con una caterva di sconfitte contro poche vittorie. Certo, dopo la vittoria del Roland Garros c'è stato un bell'appagamento...
Per quanto concerne gli uomini, la punta di diamante del tennis nostrano è il bolzanino Andreas Seppi, accreditato della testa di serie numero 23, che è stato abbinato all'argentino Zeballos, numero 66; malgrado il precedente a favore del sudamericano, l'azzurro pare favorito per il buon stato di forma (semifinale a Sydney). La speranza è di vederlo al terzo turno contro il croato Cilic nell'anticipo di Davis a Torino dei primi di febbraio. Ben altro impegno attende il ligure Fabio Fognini, opposto allo spagnolo in ascesa Roberto Bautista-Agut, n. 55 del mondo, finalista a Chennai (dove ha battuto addirittura Berdych). Fognini ha vinto entrambi i precedenti e al secondo turno ci sarebbe uno tra Melzer e Kukushkin. Match molto difficile anche per il livornese Volandri che affronta il transalpino Simon, uno dei giocatori più completi del circuito, testa di serie numero 14 però dato non in grande forma. Per il bolognese Bolelli invece ecco pronto la rivelazione dell'anno, il polacco Janowicz, asceso alla posizione numero 26 del ranking grazie all'ottimo 2012 a livello challenger e soprattutto alla strepitosa cavalcata fino alla finale del Masters 1000 di Parigi Bercy; il gigante di Lodz ha vinto l'unico precedente sull'erba di Wimbledon ma il campo dirà se la favola si è tramutata in realtà. Il romano ha pescato l'ostico tedesco Kamke, numero 86 della classifica, che lo ha battuto nei tre incontri più recenti anche per la maggior potenza rispetto al giocatore capitolino. Infine, il senese Paolo Lorenzi, molto bravo a costruirsi una classifica stabile nei 100, affronta il sudafricano Anderson, numero 36 del mondo; sorteggio brutto essendo il tennista africano in ottimo stato di forma, protagonista sia alla Hopman Cup che al torneo di Sydney, e vincitore dell'unico precedente tra i due.