TENNIS - US Open, bilancio azzurro femminile: si salva la Schiavone, bene la Vinci, e oggi derby Pennetta-Oprandi.

Quattro azzurre su sette hanno passato il primo turno agli US Open in corso di svolgimento a New York. Nella tarda serata italiana, il derby azzurro tanto atteso chiuderà il programma sul Court: di fronte Flavia Pennetta e Romina Oprandi. Ieri la Pennetta, testa di serie numero 26, ha sconfitto all’esordio 6/1 6/4 la francese Rezai giocando piuttosto bene. Ma contro la Oprandi, proveniente dalle qualificazioni e vincitrice al primo turno per 6/0 7/6(7) della diciannovenne statunitense Oudin, la Pennetta dovrà far di più perchè la sua avversaria ha un gioco più vario e imprevedibile, tra smorzate e discese a rete fulminee. Francesca Schiavone, 8 del mondo e 7 del seeding, ha sudato francamente troppo per venire a capo della qualificata kazaka Voskoboeva, n. 87; la milanese si è imposta 6/3 1/6 6/4 grazie alla maggior esperienza. Al secondo turno la Schiavone troverà la croata Lucic, un brutto cliente davvero. Va spedito invece il cammino di Roberta Vinci, numero 19 del seeding e 20 del ranking, che all'esordio ha sconfitto 6/3 6/4 la rumena Begu; per la tarantina, al secondo turno c'è la francese Cornet (un solo precedente nel 2007 a favore dell’azzurra), altra giocatrice che si è n po' persa per strada dopo aver mostrato del buon tennis. Male invece per la Brianti, eliminata dalla diciannovenne speranza statunitense Wandeveghe con lo score di 7/5 6/3. Nulla da fare anche per Sara Errani, n. 38 del mondo, che tra le azzurre aveva il compito più difficile contro Svetlana Kuznetsova, numero 15 del seeding e vincitrice a New York nel 2004 e finalista nel 2007. La bolognese ha perso 7/5 6/1. Sfortunata e un po' sprecona infine la Knapp, che tornava a giocare nel tabellone principale di un torneo dello Slam dopo quasi tre anni (ultima presenza agli Australian Open 2009). L’altoatesina, partita dalle qualificazioni (è stata numero 35 nel febbraio 2008, prima di essere condizionata da una serie di problemi fisici e scivolata al n. 193) ha ceduto in tre lottati set alla spagnola Medina Garrigues, n.32 del ranking: 6/7(4) 6/4 6/3. Ma l'azzurra conduceva un set e un break di vantaggio prima che la luce si spegnesse.