TENNIS - Wimbledon, ottavi di finale: Ecatombe azzurra! E anche la Williams torna a casa...

Creato il 02 luglio 2013 da Andreakur
Dalle stelle alle stalle: il tennis italiano non ha fatto in tempo a piazzare quattro giocatori (3 donne e 1 maschio) negli ottavi di finale di Wimbledon, avvenimento storico, che in un colpo solo la situazione si è rovesciata. Ai quarti insomma nessun azzurro, malgrado ci avessimo fatto la bocca. Ma in realtà i match sono stati un po' a senso unico. Seppi affrontava un Del Potro da cui aveva perso tre volte su tre e solo un infortunio del malconcio argentino (almeno così lo avevano dipinto alla vigilia) poteva aiutare a "pensare positivo"; invece nisba, lotta solo nel secondo set e per il resto poche chances per il tennista di Bolzano di agganciare il più forte rivale (nei quarti a Wimbledon un azzurro manca dal 1998 con Sanguinetti). Nel femminile, se la Vinci è stata presa a pallate dalla Na Li (troppo il divario in termini di potenza), ci si aspettava di più dalla Knapp e dalla Pennetta. La prima ha raccolto appena cinque games contro la francese Bartoli che, se è vero che è stata vice-campionessa nel 2007, è altrettanto vero che quest'anno è parsa più pesante del consentito, uscendo sconfitta con avversarie di rango inferiore. La Pennetta invece può recriminare l'occasione fallita nella prima frazione di gioco quando, contro la non irresistibile belga Flipkens, è andata a servire prima sul 5-4 in suo favore e poi sul 6-5. Infine, nella giornata della débâcle azzurra, di certo non sorride la numero 1 del mondo, Serenona Williams, battuta a sorpresa dalla tedesca Lisicki, da sempre a suo agio sull'erba londinese (quattro partecipazioni: due quarti di finale ed una semifinale). Ma se consideriamo che il tabellone femminile ha già perso 4 delle prime 5 teste di serie, 6 delle prime 8, addirittura 12 delle prime 16, allora ci si rende conto di come quest'anno sia un torneo davvero particolare, in cui qualche azzurra avrebbe potuto arrivare più lontano. E invece...

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