Bellissima prova all’ WTA per Sara Errani
Al torneo WTA di Dubai Sara Errani conquista il suo primo titolo delle sua carriera nei tornei WTA Premier ed il nono titolo di singolare assoluto e riscatta le opache prestazione degli ultimi mesi, dopo aver sfiorato l’uscita al primo turno contro la cinese Zheng nel primo set era sotto nel punteggio 1-5 batte la cinese per 7-5, 6-3, al secondo turno batte per 6-3, 6-0 una giocatrice molto brava sulla superficie veloce come la Yaroslava Shvedova che al primo turno aveva eliminato Roberta Vinci, nei quarti di finale affronta l’americana Madison Brenglen in 3 set col punteggio 4-6, 6-1, 6-4 facendo rivedere il carattere combattivo che l’ha sempre contraddistinta, in semifinale batte Elina Svitolina per 6-4, 6-4 battendo una giocatrice in continua ascesa che aveva eliminato la spagnola Muguruza, in finale affronta Barbora Stryocova n. 47 del mondo, che nel tabellone aveva eliminato Ana Ivanovic e Caroline Garcia, partita a senso unico con Sara Errani che in poco più 1 ora batte una spenta Strycova con il punteggio 6-0, 6-2 partita quasi perfetta per la tennista Bolognese che grazie alla sua grande prestazione in risposta e ad un sevizio più preciso del solito annienta le resistenze della giocatrice della Repubblica Ceca, sicuramente una vittoria molto importante per Sara Errani, che sembrava negli ultimi 2 anni ad un calo di prestazioni evidenti ed una classifica che si era assestata attorno al ventesimo posto al mondo, speriamo che sia la svolta giusta per una ragazza molto brava e che nonostante le non eccelse doti fisiche ha raggiunto un livello notevole.
Invece a Rio De Janeiro giù il capello e tanti applausi per la Leonessa Francesca Schiavone che ha raggiunto la finale del torneo che si disputa sulla terra rossa e che lo scorso anno ha visto trionfare Sara Errani, grande soddisfazione per la vincitrice del Roland Garros del 2010 e finalista nel 2011, che ritorna a giocare una finale di un torneoWTA dopo 3 anni, dopo aver lottato per arrivare alle semifinali, battendo nei quarti di finale in tre combattuti set l’Olandese Cindy Burger per 3-6, 7-6(7-3), 6-3 in semifinale la Schiavone ha vita abbastanza facile contro la tennista Croata Petra Matic vincendo in poco più di 1 ora con il punteggio di 6-3, 6-3 ed oggi alle ore 22,00 italiane tutti a fare il tifo per la Leonessa che affrontera’ l’americana Schelby Rogers nata nel 1992 e n. 131 alla sua seconda finale in carriera in torneo WTA, ma come dice sempre Francesca Schiavone rispondendo alla domanda ma perché non smetti, io gioco per divertirmi come quando ero bambina e non mi importa vincere o perdere ma divertirmi in campo e allora vai Francesca anche noi ci divertiamo quando ti vediamo in campo.