Tequila

Da Ragnolc

In fondo lo si dice sempre, la Tequila è l’unica “donna” che non ti delude mai!, lei c’è sempre  quando hai bisogna di qualcuno! La tequila è un distillato originario del Messico, elaborato dalla distillazione dell’agave azzurra o agave tequilana, prodotto originariamente nella località messicana di Tequila e nelle sue vicinanze, nello stato di Jalisco.La tequila è la bevanda più conosciuta e rappresentativa del Messico nel mondo. Per avere il nome di tequila la bevanda deve essere prodotta in Messico e contenere almeno un 51% di distillato di agave, il grado di purezza della tequila si misura dalla percentuale di distillato di agave contenuta. Infatti al distillato di agave si può mescolare lo sciroppo di mais o la canna da zucchero. Esiste anche sciroppo di agave contenente caramello per dare più sapore, in questo caso si parla di misto.Il nome Tequila indica una Denominazione di Origine Controllata, riconosciuta internazionalmente e designa il liquore di agave elaborato nelle regione messicana vicino alle località di Tequila e Amatitan.La gradazione alcolica di 40-45 gradi ,  avviene una doppia distillazione in alambicco discontinuo, dopo 72 ore avviene l’agiunta della canna da zucchero. I tipi di Tequila sono:

1-blanco (bianca) o plata (argento) – uno spirito bianco, non invecchiato e imbottigliato immediatamente dopo la distillazione, o invecchiato poco più di due mesi in barili di quercia;

2- oro – una tequila bianca non invecchiata miscelata con tequila invecchiate o riposate, e spesso con color caramello, sciroppo basato su zucchero, glicerina e/o con estratti di quercia aggiunti così da sembrare un tequila invecchiata;

3- reposado (riposato) – invecchiato almeno due mesi, ma meno di 3 anni in barili di quercia;

4- añejo – (invecchiato o vintage) – invecchiata minimo un anno, ma meno che 3 anni in barili di quercia;

5- extra añejo (extra invecchiata o ultra invecchiata) – invecchiata minimo 3 anni in barili di quercia. Questa categoria fu stabilita nel marzo del 2006.

Si tratta di un comune malinteso che alcuni Tequila contengono un verme sul fondo della bottiglia. Solo alcuni Mezcal ( dal messicano Nahuatl , “liquore”), di solito nello stato di Oaxaca, sono sempre vendute con gusano, e all’inizio fu presentato solo come un “gimmick” (ossia una qualità fuori dal comune) di marketing nel 1940. Il verme è in realtà la forma larvale della falena Hypopta agavis che vive sulla pianta dell’agave. Trovarne uno nella pianta durante la lavorazione indica una infestazione e, corrispondentemente, un prodotto di qualità inferiore. Tuttavia questo equivoco continua, e anche con tutto lo sforzo e la marcatura di presentare una tequila così come se fosse pregiata – analogamente come il Cognac è visto in relazione


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