Terapia di supporto alla chemioterapie e radioterapia del cane e del gatto

Da Alexprota
Gran parte degli effetti di tali terapie è dovuto ad azione turbativa di carattere sistemico che si svolgono a livello di alcuni dei più importanti processi di regolazione omeostatica , biochimico-cellulare e tissutale. In altre parole i chemioterapici inducono una profonda alterazione dei processi che coinvolgono l’intero organismo nel mantenimento della sua organizzazione strutturale nota come autopoiesi o sistema autopoietico (che cioè si riproduce).
Le alterazioni si possono così sintetizzare:
sovraccarico funzionale dei grandi sistemi di drenaggio anti- tossico ( epatico –renale- polmonare – intestinale- linfatico )
disbiosi ( alterazione del sistema immuno - linfatico intestinale noto come MALT )
disfunzione mitocondriale ( riduzione della respirazione cellulare o ciclo di Krebs , catena respiratoria e fosforilazione ossidativa )
acidosi mesenchimale ( a livello della matrice extracellulare del tessuto connettivo )
Tutto questo porta come conseguenza ad una ridotta vigilanza da parte della immunità innata e ad una riduzione dei processi autoriparativi con conseguente perdita di peso e di energie.
Esistono presidi terapeutici in grado di contrastare questa sintomatologia :
Combattere l’acidosi
Combattere la disbiosi intestinale
Regolarizzare il sistema immunitario
Combattere i radicali liberi
Ripristinare la funzionalita’ degli organi emuntori e del midollo osseo