Termogenesi: che cos’è e come si fa ad aumentarla?

Creato il 23 gennaio 2015 da Sportnutrizione

In questo articolo vedremo che cos’è la termogenesi. Sembra un parolone, eh? Per prima cosa dovete sapere che essa serve per mantenere costante la nostra temperatura corporea ed è in stretto contatto con il metabolismo. Questo legame è dovuto dal fatto che la termogenesi, ovvero la produzione di calore da parte dell’organismo, viene influenzata da tutti quei processi metabolici nei quali avviene produzione di energia (e di conseguenza calore). L’energia che assumiamo attraverso l’alimentazione viene convertita in calore grazie a delle cellule chiamate mitocondri. Ovviamente più alta sarà la vostra termogenesi, più brucerete le calorie in eccesso. Ora che abbiamo capito che questo processo è fondamentale per tenere a bada il peso e i kili di troppo, vediamo come aumentare la termogenesi.
Innanzitutto dovete tener conto del fatto che per bruciare calorie, e quindi attivare in modo ottimale la produzione di calore da parte del nostro organismo, dovete puntare a produrre piùenergia. Tutti noi produciamo energia già solo andando al lavoro o facendo le faccende domestiche, ma non basta. Se si vogliono ottenere risultati ottimali bisogna fare in modo di produrre ancor più energia. Come fare? Semplice: alzandosi dalla sedia, o dal divano, ed iniziando a fare attività fisica. Ci sono molti sport disponibili e tutti, chi più chi meno, aiutano il nostro metabolismo e di conseguenza la termogenesi. Gli sport tra cui optare sono molti, ad esempio: nuoto, andare in bicicletta, camminare, correre etc.
Oltre all’esercizio fisico, anche stare attenti all’alimentazione comporterà un effettivo miglioramento. La termogenesi si collega soprattutto al processo di digestione, ovvero a quanta energia viene spesa per digerire un determinato pasto. La quantità di energia che viene spesa per la digestione è composta, a sua volta, da due componenti: termogenesi facoltativa e termogenesi fissa. Vediamole nel dettaglio.

TERMOGENESI FACOLTATIVA

E’ sotto il controllo del sistema nervoso simpatico che, attraverso alcuni ormoni, induce all’aumento della produzione di calore. Quando abbiamo finito un pasto, grazie agli organi prediposti per questo processo, avviene la produzione di calore. E’ un processo complesso e molto importante per mantenere il peso corporeo costante.

TERMOGENESI FISSA

La termogenesi fissa, a differenza di quella facoltativa, dipende dal cibo che viene assunto. Essa infatti è quell’energia che viene spesa dall’organismo per assorbire e utilizzare il pasto che avete appena consumato. Ad esempio i carboidrati hanno un effetto termico del 7% mentre le proteine arrivano addirittura al 35%. Per questo motivo vengono consigliate delle diete iperproteiche che, pur migliorando il nostro metabolismo, causano un affaticamento epatico e renale.

Vediamo infine altri consigli “extra” per aumentare la termogenesi:

. Il the verde e la caffeina;

. La capsaicina (un derivato del peperoncino): è molto efficace ma causa effetti collaterali di tipo gastrico;

. Ginger (zenzero) è un alimento termogenetico;

. Se soffrite di sovrappeso potreste migliorare la vostra termogenesi facendo mezz’ora di camminata dopo i pasti.
Ricordatevi di non prendere mai decisioni impulsive, da soli e senza esservi informati a dovere, soprattutto per quanto riguarda le diete. Rivolgetevi sempre a uno specialista e fatevi consigliare da lui qual è il metodo migliore per aumentare la vostra termogenesi.