Terra di confine, dolce francese: Fiadone alle Albicocche

Da Germana


Vi spiego la situazione con una domanda: cosa fate se vivete in una terra di confine in cui la cucina ufficiale é sostanzialmente tedesca e vi invita a cena una famiglia bosniaca? io faccio così: porto un dolce francese, le Fiadone aux Abricots. Così abbiamo messo a cena buona parte dell'Europa che amo tanto. Le Fiadone é un dolce che non conoscevo e di cui ho trovato la ricetta sul blog di Edda, che é sempre fonte di ispirazione e idee. Il dolce é semplicissimo dovete solo far montare molto bene le uova, altrimenti rischiate l'effetto frittata. In più ci sono le albicocche che nei dolci trovo sempre da urlo. Prendono quel sapore asprigno in cottura che in contrasto con lo zucchero del dolce rende tutto ancora più godurioso. Per cui il menù ha previsto delle bruschette italianissime come antipasto - mentre bevevamo dell'ottima grappa - a seguire il piatto tipico della Bosnia che non so scrivere ma che si chiama come la pentola in cui viene cotto - sostanzialmente é un buonissimo stufato di carne e verdure - e a chiudere è arrivata la Francia con il Fiadone!

INGREDIENTI 8 persone:

  • 400 grammi di ricotta
  • 200 grammi di uova
  • 160 grammi di zucchero
  • 4 albicocche
  • scorza di limone non trattato - tutta -
  • 2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio - facoltativo - io non l'ho messa

PREPARAZIONE

  1. montare fino al raddoppio del volume le uova con lo zucchero
  2. nel frattempo lavorare la ricotta con la scorza di limone e l'acqua di fiori di arancio - io ho messo dell'Armagnac
  3. amalgamare i due impasti facendo attenzione a non smontare le uova
  4. versare il tutto in uno stampo imburrato e infarinato - o se preferite foderato di carta da forno - ed aggiungere le albicocche snocciolate
  5. far cuocere in forno già caldo a 170 gradi per 45 minuti circa
  6. far freddare e sformare