A premiare gli oli in concorso in Terra Santa giudici assaggiatori professionisti provenienti dai paesi produttori di olio di oliva, con una gradita sorpresa: un giudice dell'Autorità palestinese - Taghreed - un giudice donna in grazioso chador.
I cinque panel di assaggio, diretti da Antonio G. Lauro, hanno effettuato gli assaggi degli oli in concorso in conformità con i dettati del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), organismo leader, a livello mondiale, per la valorizzazione, tutela e promozione dell'olio extravergine d'oliva.
Anche quest'anno il primo premio assoluto è stato appannaggio di una azienda spagnola, la Potosi 10 - Fuenroble SA, con l'olio "Fuenroble Picual". Ottimo è stato il comportamento delle aziende italiane, riccamente premiate nell'edizione 2013 (risultati completi presto su www.terraolivo.org).
Primo, tra tutti gli oli provenienti dalla penisola italiana, l'olio extravergine di oliva proposto dall'Azienda Agricola Il Cervo Rampante di Camillo Gurgo di Castelmenardo (Fiore Sabina Monocultivar Leccino) con sede operativa in Strada delle Macerine – Località Lo Stazzo 02031 Castelnuovo di Farfa (RI) -
Tel. 3298918729 – email: info@ilcervorampante.it. All'azienda va il "TerraOlivo Best Italy Award 2013". L'olio della Sabina porta via per un soffio il premio all'Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (Ottobratico) di San Giorgio Morgeto (RC) Contrada Ricevuto, Tel. +39 0966.940569 - e-mail: info@oleariasangiorgio.it che porta a casa il prestigioso premio "TerraOlivo Best Regione Calabria Award 2013".