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Terrasini, il Tar restituisce Torre Alba alla famiglia proprietaria

Creato il 09 aprile 2013 da Terrasiniblog @TerrasiniBlog

Per tenere per sè lo splendido immobile il Comune dovrà procedere all’acquisto pagando oltre 8 milioni di euro oppure avviare la procedura per il riesproprio. Ha tempo fino al 15 maggio 2013 per decidere.

torre albaIl Comune di Terrasini dovrà restituire Torre Alba alla famiglia proprietaria, i Marsala Fanara. Lo ha stabilito una sentenza del Tribunale amministrativo regionale (Tar) dello scorso 1 marzo 2013, notificata al Comune in data 14 marzo 2013.

Per tenere lo splendido immobile che domina la scogliera di Cala Rossa ed è incastonato tra la Torre Mulinazzo e la Torre di Capo Rama il Comune potrebbe procedere all’acquisto entro il 15 maggio 2013. “8 milioni di euro: è questa la cifra che chiedo”, dichiara Sergio Fanara Marsala che ci tiene a sottolineare: “E’ interesse dei Fanara rientrare nel legittimo possesso dell’immobile, la proprietà non l’abbiamo mai perduta”. “Il Comune dice di essere in crisi, dove va a trovare i soldi? Non sarebbe meglio restituirla?”, conclude Fanara.

In alternativa è possibile percorrere un’altra strada: quella del riespropio (previsto dall’art. 42 bis DPR n. 327 del 2001). Questa strada è già stata intrapresa in occasione di un’altra sentenza del Tar molto simile a quella del 1 marzo che riguarda una parte del terreno che circonda Torre Alba. Era il 2012, il tribunale diede ragione a Giuseppe Cusumano, proprietario di alcune particelle del terreno e chiese al Comune di restituirlo. Il Comune procedette al riesproprio e alla fine pagò 48 mila euro a titolo di indennità di acquisizione e risarcimento a Cusumano (una cifra irrisoria rispetto a quella da lui richiesta).

La sentenza del Tar sul contenzioso Cusumano-Comune

La stessa storia potrebbe ripetersi con la famiglia Fanara Marsala. Anche in questo caso c’è tempo fino al 15 maggio 2013.

LA STORIA DI TORRE ALBA: VIDEO

Torre Alba è stata ristrutturata a partire dal 2000 con soldi pubblici. L’edificio rimesso a lucido venne inaugurato nel 2009 e sebbene destinato a diventare un museo, ad oggi, per varie difficoltà, principalmente economiche, non è mai stato utilizzato in tal senso. La struttura è stata utilizzata solo saltuariamente per ospitare mostre o concerti.

Di Carola Catalano


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