Protestano pure i commercianti
Appena entrato in vigore da qualche giorno, il nuovo piano traffico che ha rivoluzionato la viabilità del centro storico di Terrasini fa già discutere. Commercianti, associazioni, movimenti e politica si mobilitano mentre gli automobilisti si ritrovano smarriti tra nuovi sensi di marcia e divieti che hanno radicalmente cambiato il modo di attraversare sui veicoli il cuore pulsante terrasinese. Le forze di opposizione in consiglio comunale promettono battaglia: non si dicono contrari al Piano traffico ma contestano il metodo portato avanti dall’amministrazione che non avrebbe concertato con nessuna questa decisione così importante. Le modifiche dei sensi di marcia riguardano strade principali come Corso Vittorio Emanuele e il lungomare, mentre il centro storico è stato trasformato a vera e propria isola pedonale. Il problema è anche relativo allo scarso personale in servizio al comando di Polizia municipale. Appena 8 agenti nelle strade sono evidentemente troppo pochi e può succedere che senza una guida il cittadino imbocchi la strada che ha sempre fatto, ignorando i cartelli di divieto. Il sindaco ammette il problema dello scarso numero di agenti nelle strade e per questo ha chiesto la collaborazione della Protezione civile che sta coadiuvando le varie operazioni di snellimento del traffico veicolare. Riguardo alle polemiche il primo cittadino precisa che il provvedimento del nuovo Piano traffico è di esclusiva competenza dell’amministrazione, motivo per cui l’atto non è inficiato di vizi di irregolarità. Poi un appello a cittadini, commercianti e turisti.