La suddetta struttura in ferro, realizzata senza il necessario parere della Soprintendenza (contrariamente a quando dichiarato pubblicamente dal Sindaco Massimo Cucinella il quale sosteneva invece che il parere non era necessario), era stata anche fortemente e giustamente criticata dai cittadini residenti nella zona che si erano visti derubati dello spazio circostante. Proprio per tale motivo riteniamo che quando si tratta di realizzare opere di tale portata ed importanza vada sempre interpellata la cittadinanza e tempestivamente informata circa il progetto da realizzare, per una questione di partecipazione e di coinvolgimento circa le decisioni da prendere sul territorio.
Si tratta quindi di un errore (l’ennesimo) da parte di questa amministrazione guidata dal Sindaco Massimo Cucinella. Dal momento che si tratta di un opera finanziata dal GAL, e che evidentemente non era previsto lo smantellamento della struttura in ferro all’ interno del finanziamento, chiediamo al Sindaco e all’ amministrazione intera, responsabili dell’ennesimo atto fallimentare nei confronti del nostro territorio, di trarre le dovute conseguenze politiche, e soprattutto chiediamo che a pagare per questo loro errore non siano sempre gli stessi cioè i cittadini di Terrasini.
Comunicato stampa PD Terrasini