Terre Verdiane: dietrologie ed affini

Creato il 19 marzo 2015 da Ambrogio Ponzi @lucecolore

L'ente dai due Presidenti conta solo consiglieri ed assessori nominati dalla politica perde un Presidente, non Andrea Massari, Presidente dell'Unione Terre Verdiane recentemente nominato, ma l'altro, il Presidente del Consiglio delle Terre Verdiane Raffaella Pini.  Dimissionaria anche la Vicepresidente del Consiglio delle Terre Paola Carrara.


Con la tipica struttura degli organismi creati senza reale necessità l'Unione è un grosso apparato paradecisionale composto da 24 consiglieri oltre il presidente, 6 assessori oltre a presidente e vicepresidente, in totale 33 nominati dalla politica in un ente il cui organico operativo di polizia municipale è di 97 persone ed un comandante.
Ma veniamo dimissionari, la Presidente Raffaella Pini motiva con la decisione di "affrontare da protagonista le elezioni del Comune di Fontevivo" ma aggiunge "Spero che questa scelta, ......... , non venga strumentalizzata con dietrologie distanti dalla realtà". Più articolata la motivazione della Vicepresidente e consigliere  Paola Carrara che esterna tutta la sua delusione per "una situazione che si è venuta a creare all'interno dell'Unione Terre Verdiane ormai insostenibile sotto molteplici aspetti"
Qui non si tratta di fare dietrologie tutto è racchiuso in questi numeri ed in queste esternazioni.
Un organismo così complesso di assessori, consiglieri e presidenti ha senz'altro bisogno di qualcuno che si prenda cura della "attività di organizzazione e gestione della comunicazione istituzionale", ed ecco l'AVVISO PUBBLICO "per il conferimento di un incarico per l'organizzazione e la gestione dell'attività di comunicazione istituzionale dell'Unione Terre Verdiane", bingo!