Territorio? Matteo, pensaci tu!

Da Trentinowine

Fanno una certa impressione i numeri pubblicati nei giorni scorsi dalla stampa locale, sulla ripartizione dei fondi per la promozione del vino trentino nei paesi terzi. E a fare impressione non è l’assenza dalla spartizione della torta dei piccoli produttori: si capisce che abbiano poco interesse a mettere in campo azioni promozionali in Canada, negli Stati Uniti, in Cina o al Polo Nord. Il loro target commerciale non può che essere collocato, verosimilmente, in bacini commerciali facilmente gestibili da aziende per lo più a conduzione familiare.

Ciò che impressiona, invece, è l’assegnazione di una buona fetta della torta della torta (600 e rotti mila euro + 200 pregressi) al Gruppo capitanato da Matteo Lunelli, per il progetto “Ferrari III”. E l’impressione non deriva dall’entità della cifra, ma dal confronto con i numeri molto più modesti assegnati agli oligopoli cooperativi, Cavit in primo luogo (100 mila euro), per loro natura molto più internazionalizzati rispetto agli spumantisti di Ravina.

I fondi europei sono ripartiti su base regionale – per noi su base provinciale -, quindi presuppongono azioni di promozione dei brand aziendali in stretto collegamento con le denominazioni e le identià territoriali. La spiegazione di questo divario sta tutta qui. E conferma la diagnosi che su questo blog continuiamo a ripetere inutilmente da alcuni anni.

Gli oligopoli cooperativi, spintamente internazionalizzati – Cavit da sola rappresenta l’1,2 dell’import statunitense – e veicolatori di denominazioni extra provinciali (Venezie, Prosecco, Pavia) si dimostrano sempre meno inclini a politiche, produttive e promozionali, tarate sull’identificazione territoriale. Mentre altri, che pure godono di un brand aziendale molto focalizzato e posizionato verso l’alto (Gruppo Lunelli), per fortuna dimostrano un rinnovato interesse per i profili territoriali. E lo certifica l’impegno con cui si applicano sui progetti finanziati per metà dall’Europa e per metà con fondi propri.

Non c’è niente di nuovo, rispetto a quello che andiamo scrivendo da tempo. Semmai, questi numeri ne sono una conferma.

Un commento a parte, poi, meriterebbe l’entità, esigua, del finanziamento assegnato ai disegni promozionali di Consorzio Vini (80 mila euro), che dovrebbe, al contrario, essere centro e motore della promozione. E invece arriva da buon ultimo. Ma lasciamo stare per carità di patria. E anche per qualcos’altro.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Le parole del vino

    Il pluralismo è una bella cosa. Soprattutto quando serve per confondere ben bene le idee. Leggo oggi sui giornali locali le cronaca dell’incontro con la stampa... Leggere il seguito

    Il 24 marzo 2015 da   Trentinowine
    CUCINA, VINO
  • Agli italiani l’eCommerce non piace

    Ricerca condotta da Tannico.it sul mercato sull’eCommerce del vino Italia seconda nella produzione ma ultima nella vendita online di vino Nonostante i 44,4... Leggere il seguito

    Il 20 marzo 2015 da   Trentinowine
    CUCINA, VINO
  • Italian Style

    Un aperitivo?Un Prosecco? Niente paura ora c’è Perisecco "Sparkling Aperitivo mit Ursprung im Veneto. PERISECCO® ist Mode, Lebenslust und italienischer... Leggere il seguito

    Il 15 marzo 2015 da   Trentinowine
    CUCINA, VINO
  • Il territorio e le damigiane

    Ogni tanto, spesso, mi chiedo cosa diavolo significhi territorio, questa parola di cui mi riempio (ci riempiamo) la bocca quando parlo (parliamo di vino). E,... Leggere il seguito

    Il 08 marzo 2015 da   Trentinowine
    CUCINA, VINO
  • Il vino trentino fra attualità e futuro

    di Angelo Rossi – Dopo la diagnosi, un tentativo di prognosi. Non è certo l’unica possibile, ma almeno una base sulla quale poter dibattere. Leggere il seguito

    Il 05 marzo 2015 da   Trentinowine
    CUCINA, VINO
  • Rosa Rosato a Lazise

    Comunicato stampa Domenica 8 marzo l’Anteprima del Chiaretto e del Bardolino 2014 richiama a Lazise giornalisti da tutto il mondo: 140 le presenze attese,... Leggere il seguito

    Il 03 marzo 2015 da   Trentinowine
    CUCINA, VINO