Terrorismo & Vacanze in Thailandia:Ecco le zone a rischio | FARNESINA,DIFFUSO IL 22.06.2015

Creato il 08 luglio 2015 da Viverethai @viverethai

Una serie di quattro attentati (di cui due a febbraio di fronte ad un centro commerciale nel cuore della capitale ed al Tribunale di Bangkok e due il 10 aprile nel parcheggio di un centro commerciale sull’isola di Samui e in un grande magazzino nei pressi di Surat Thani) ha causato alcuni feriti e rende pertanto opportuno mantenere un comportamento improntato alla massima cautela soprattutto nei luoghi di maggiore frequentazione.Rimangono sconsigliati i viaggi nelle province di Si Sa Ket (distretto di Kantharalak) ed in prossimità del confine con la Cambogia, dove una disputa di confine tra i due Paesi non si è ancora del tutto risolta. 
A causa del terrorismo separatista, vige dal 2005 lo stato di emergenza nelle Province del sud (ove risiede la maggioranza della popolazione musulmana) di Yala, Narathiwat e Pattani, nonché nei Distretti di Jana, Nathawee, Thepha e Sabayoi (nella Provincia di Songkhla). Si raccomanda di evitare viaggi nellepredette zone, se non motivati da effettiva necessità e, in ogni caso, di informarsi sull'evoluzione della situazione poiché non accenna a fermarsi lo stillicidio di attentati che hanno come obiettivo la comunità buddista residente.