1. O il mio ormone ballerino ha invitato altri amici per una disco-dance.
2. O non ho dormito per tre notti di seguito.
3. O ho ascoltato per una giornata intera le battute di mio suocero.
4. O la farcisco di pensieri inutili e dannosi alla salute!
Escluse le prime due opzioni, moooolto frequenti, e sorvolando sulla terza nefasta opzione, mi soffermerei sulla quarta.
Mi sono resa conto, alla veneranda età di 35 anni ( non è mai troppo tardi) di come i pensieri determinino consistentemente gli atteggiamenti e di come sia più salutare scacciare i pensieri negativi che si insidiano nella mente con un bel “pussa via!!!” …
Io, sognatrice per antonomasia, mi trovo ad amare ed apprezzare la pragmaticità, la realtà concreta, le piccolezze di tutti i giorni, la quotidianità. Tutte queste cose richiamano i pensieri in qualcosa di produttivo, li incanalano in qualcosa di reale, concreto…essere dentro le cose che si fanno, anche quelle che appaiono più insignificanti, ti rende più presente e meno pesante!
Mi sono accorta che per costruire castelli in aria ci vuole un nanosecondo, ma per abbatterli è possibile impiegarci quanto basta per finire l’autostrada Salerno-Reggio Calabria: impresa titanica!!! Io che per natura sono uno spirito contemplativo, mi accorgo del valore della “leggerezza” per cui il mio cervello, da oggi in poi, oltre che dotato di un ampio spazio adibito a discoteca per il mio ormone ballerino & company, adesso avrà uno spazietto denominato: smaltimento rifiuti. Ai posteri l’ardua sentenza ( non so che c’entra questa frase, ma ci stava bene!!!)