Testimonianza di vittoriaMi chiamo Carmen,ho 27 anni.
Voglio raccontare quello che mi è successo diversi mesi fa, nella mia vita.
Prima di tutto per ringraziare il Signore per l'opera meravigliosa che ha fatto, e secondariamente perchè voglio che tutti voi possiate gioire con me.
Tutto ha inizio a fine luglio 2011, quando ho iniziato ad avere diversi disturbi fisici, in pratica mi si era addormentata tutta la parte destra del corpo, dalla testa ai piedi. Da subito ho cominciato a fare diversi esami, e proprio 2 o 3 giorni prima del matrimonio di mia sorella, i dottori volevano che mi ricoverassi, ma io ho rifiutato dato l'imminente matrimonio.
Dopo il matrimonio di mia sorella, ho fatto la risonanza magnetica, e il risultato non era buono, infatti avevo delle lesioni in testa, e i dottori sono stati molto chiari fin dall'inizio, dicendo che si trattava di sclerosi multipla.
I primi a saperlo furono i miei genitori. Nonostante mio padre, con molta tranquillità e naturalezza mi disse che saremmo dovuti partire al più presto, non nego che a primo impatto ho avuto uno scoraggiamento, che con l'aiuto del Signore e delle persone a me care, che mi sono state vicine, ho superato.
Dopo due giorni siamo partiti per Milano, con noi è venuto anche il mio ragazzo, il quale non capiva come potevamo essere tranquilli e pacifici, mentre lui era triste, sgomentato e spaventato.
Così, sia io che i miei genitori gli abbiamo detto che Dio era con noi e che Lui avrebbe operato in modi che a noi non sono sempre chiari. Infatti anche a mia sorella, il Signore aveva rivelato dei versi in Filippesi 4:4-7
" Rallegratevi del continuo nel Signore, lo ripeto ancora: rallegratevi.
La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini; il Signore è vicino.
Non siate in ansietà per cosa alcuna, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio mediante preghiera e supplica, con ringraziamento. E la pace di Dio che sorpassa ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù"
La mansuetudine che deve avere chi confida in Dio...
Appena arrivati a Milano, mi hanno ricoverata. Da li sono iniziati una lunga serie di esami, fra i quali c'era anche il liquor, che è risultato positivo alla sclerosi multipla, ovvero il mio corpo è predisposto a questa malattia.
Dopo qualche giorno siamo tornati a casa ed io pregando dissi:
"Signore, non sarò io ad avere paura della malattia, ma sarà la malattia ad avere paura di me!"
Nel mese di febbraio ho rifatto la risonanza magnetica e siamo riandati a Milano. Da premettere che in questi mesi non ho fatto nessun tipo di terapia. Arrivati là il dottore ha letto l'esito e disse che le lesioni stavano andando via.
I dottori sono rimasti molto sbigottiti dicendo: " Questo è al limite fra il normale e il miracolo." Inoltre sono rimasti molto colpiti dalla mia serenità nell'affrontare tutto ciò.
Io credo che il Signore ha compiuto un grande miracolo nella mia vita, e se anche il liquor è risultato positivo alla sclerosi multipla, io confido nel Signore perché Lui non lascia le sue meraviglie a metà.
Anche se i controlli non mancheranno, perché deve stare sempre sotto controllo, voglio continuare a confidare in Lui per non essere mai confusa, mai ansiosa, mai sgomentata e mai spaventata.
Questa è la testimonianza di mia nipote Carmen, sono grata a Dio per il suo intervento miracoloso.Ho voluto riportare così, come lei ha scritto le sue parole, perché è attraverso di esse che potrete cogliere la sua fede in Dio, il suo coraggio nell'affrontare questa terribile prova, ed è attraverso di esse che poterete gioire con lei e ringraziare Dio per le sue immense meraviglie.