Emilio Fede lascia.O è stato licenziato da Piersilvio Berlusconi.O a sentir lui c'è stato un complotto.O tutt'e due le cose.
Tutto scaturisce dalla vicenda poco chiara di quel viaggio che Fede avrebbe fatto a Lugano a gennaio, con una valigetta zeppa di soldi da depositare sul conto di una banca svizzera e dal rifiuto dell'impiegato ad eseguire l'operazione per l'incerta provenienza del denaro.Una vicenda di cui è stata informata anche la Guardia di Finanza e a noi resa nota solo in queste ore.
Emilio Fede smentisce di essersi recato in Svizzera con un misterioso accompagnatore. Dice che non avrebbe mai potuto essere così fesso da mettere la faccia in una vicenda del genere.
Il nuovo direttore del Tg, già dall'edizione di stasera, è Giovanni Toti - già direttore di Studio Aperto - che però lascia spazio a Fede per un commosso editoriale di addio.
La comunicazione è stata data ieri sera, con una nota ufficiale Mediaset. Dopo essere rimasto asserragliato quasi tutto il tempo nel suo ufficio, Fede nel tardo pomeriggio è uscito dalla redazione per spiega con parole sue l'accaduto.«Questa è una azienda che non ha mai licenziato nessuno. Vi pare che avrebbe fatto una cosa del genere proprio con me?» «Da mesi c'erano in ballo le mie dimissioni da direttore, ma io sono stato un capoccione, ho continuato a rinviare perché volevo tirare fine anno, avevo anche pensato di chiedere a Berlusconi di farmi candidare alle prossime elezioni ma l'azienda ha i suoi tempi e a un certo punto non ha più potuto aspettare e ha deciso di mettere in atto quello di cui si parlava da tempo, cioè il mio licenziamento e la nomina del nuovo direttore».
Poi il video dell'addio al pubblico nel Tg delle 19. Più che un addio, un arrivederci, con la riserva di tenersi 2 programmi di approfondimento e la carica di direttore editoriale.
Non mi stupirei se uno dei programmi di cui parla fosse Sipario. Come dire: nomen omen.
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