Shakespeare’s Birthplace, Stratford upon Avon.
Cari amici, eccoci qua per descrivervi l’ultimo giorno inglese per i centri di Tunbridge Wells e Guildford. Nel pomeriggio i ragazzi saliranno in aereo per far ritorno a Venezia in serata. Anche se è tempo di partenze, quest’ultima giornata ha ancora un bel po’ di esperienze da offrire!
Dopo aver sistemato la valigia, occhio al peso eh!, a Tunbridge Wells ci sarà tutto il tempo per le ultime chiacchiere in famiglia, per gli ultimi regalini da comprare, per le ultime foto ricordo e per lo scambio e-mail/contatto facebook di rito! Il confronto con la cultura inglese, per quanto risulti diversa dalla nostra, lascia sempre un segno: un segno che spesso fa nascere la voglia di continuare l’amicizia anche a distanza. Eh già, gli inglesi magari non saranno maestri in abbracci e risate, ma non passa Natale, San Valentino o Pasqua che non mandino un originale biglietto d’auguri eheh! Nel giro di un anno potreste avere una collezione di cards veramente bellissima!
Per gli studenti di Guildford, invece, è tempo di Shakespeare. No, non siamo impazziti, solo ci immedesimiamo con loro che oggi sono in visita a Stratford upon Avon, la città natale del più famoso autore inglese, conosciuto in tutto il mondo: William Shakespeare! Sulla via del ritorno dal nord dell’Inghilterra in direzione aeroporto di Gatwick per il rientro verso casa, una tappa nella città natale del famoso drammaturgo inglese è d’obbligo. La città si trova sul fiume Avon, sulle cui rive è situato il Royal Shakespeare Theatre, sede della Royal Shakespeare Company (RSC). Ma essendo la città natale di un famoso poeta, un solo teatro non poteva bastare, e infatti che sono altri due più piccoli, lo Swan Theatre, costruito sul modello di un teatro elisabettiano, e The Other Place. Altre attrazioni all’interno della città sono il luogo di nascita dell’artista, Shakespeare’s Birthplace, e due edifici, Hall’s Croft, casa della figlia Susannah del drammaturgo, e New Place, costruito su una precedente casa posseduta a Shakespeare stesso. Si trova anche la Holy Trinity Church dove l’autore fu battezzato e dov’è sepolto. Vicino alla città ci sono due altre proprietà associate a Shakespeare: l’Anne Hathaway’s Cottage, la prima casa della moglie del drammaturgo, e la Mary Arden’s House, prima casa della madre.
Attrazioni che non hanno a che fare con l’autore sono il museo Teddy Bear, una fattoria di farfalle, i giardini Bancroft e il The Black Swan (dall’inglese: il cigno nero), conosciuto localmente come Dirty Duck (l’anatra sporca), un pub che veniva frequentato dagli attori dopo gli spettacoli. A otto miglia di distanza si trova il Ragley Hall, una delle migliori case inglesi, e residenza del Jerwood Sculpture Park.
Insomma, di certo questo viaggio verso l’aeroporto ha in serbo una tappa niente male!