“Do You believe me?”
Questa è la prim
[Contiene SPOILER] Non sappiamo niente di come sia stato ucciso Scotty, ma almeno un arresto c’è stato: nella scena finale, ambientata nel presente, Noah e Alison sono insieme nel loro appartamento di New York e pronti per la notte dopo aver messo a letto la loro (?) figlia, quando il detective Jeffries si presenta alla porta e arresta Noah. “Ti tirerò fuori da questo” promette Alison. “Mi credi?”.
Ma nessun problema, una risposta definitiva circa chi e come ha ucciso Scotty arriverà… alla fine. E poi, cos’altro c’è guardando avanti alla seconda stagione? Non ci saranno solo i punti di vista di Noah e Alison. Quindi, ecco le prime risposte della creatrice del drama Showtime, Sarah Treem sul finale e la seconda stagione.
Vedremo i punti di vista di Cole e Helen nella seconda stagione? Siate entusiasti di questo, perché un piano c’è. “Spero di vedere [le narrazioni] di Helen e Cole. È tutto ancora molto teorico, ma adesso è questa l’idea che ho in mente” spiega Treem.
Oltre alle varie storie che vediamo, la verità oggettiva sarà mai mostrata? L’EP rivela esserci un piano per rivelare come stanno davvero le cose dietro uno dei più grandi misteri della serie. “Nella mia mente, in termini della realtà dietro il crimine stesso c’è bisogno di vedere e capire cosa è successo oggettivamente” dice. “In casi come questo, dove c’è un crimine o qualcosa, dove non è fondamentale l’interazione emozionale tra due persone… beh, per me, quello è il momento in cui effettivamente voglio conoscere la verità. Quello è il momento in cui sono certa vedremo obiettivamente, ma credo che il modo in cui ci arriveremo sarà come un puzzle, in modo tale che quando lo saprà il pubblico lo scopriranno anche gli stessi personaggi”.
Quando riprenderà la seconda stagione? “Essa, nel passato riprenderà rapidamente dagli eventi dove ci ha lasciato la prima stagione” rivela Trem. “Abbiamo altre cose da rivelare in termini di storia passata prima che il passato possa raggiungere il presente”.
Noah sarà messo sotto processo per l’omicidio di Scotty? Gli spettatori hanno scoperto che il detective Jeffries (è in realtà gay, lo ammette in una telefonata alla fine dell’episodio dimostrando così di aver mentito a Noah e Alison). “Se pensiamo alla prova per cui il detective ha arrestato Noah, egli in realtà non ha molto su cui andare avanti. Quindi, gli serve qualcosa in più. L’arresto di Solloway al momento è circostanziale, non è determinante. Vedremo Jeffries lavorare ancora di più per capire cosa è realmente accaduto” anticipa la creatrice.
Perché gli scrittori hanno deciso di far riconciliare Helen con Noah? Dopo quattro mesi di separazione, Helen confessa di non volere il divorzio da Noah, ma per quale motivo? Beh, è un po’ complicato. “Lei ha quattro figli con lui, hanno vissuto tutta una vita insieme… Penso che le persone non sono così frettolose come si potrebbe pensare di divorziare dopo un tradimento. Penso che una volta ritrovatisi in quella situazione, si ragioni: “ok, questa è davvero la fine?”. Credo che Helen senta la sua mancanza di Noah e lo ami, questo è ciò che rende davvero interessante l’arco di Helen nella seconda stagione. Quest’uomo l’ha tradita eppure lei lo ama ancora. Cosa deve fare in proposito?”.
Il finale è sempre stato impostato in questo modo, anche se non fosse giunto il rinnovo per la seconda stagione? In precedenza Colin Donnell (alias Scotty) he ammesso che i fan sarebbero rimasti soddisfatti del finale, tuttavia sarebbe frustante se si fosse rivelato anche il finale della serie in quanto lascia troppe questioni aperte.
“C’è stato un punto nel bel mezzo della stagione in cui tutto dicevano “non voglio che questo spettacolo abbia una seconda stagione”. Il che è strano perché in realtà l’ho sempre percepito come una serie televisiva composta da tre stagione, così mi dicevo “non siamo nemmeno vicino a chiudere questa storia ancora”, sono rimasta sorpresa del come le persone non riuscivano a concepire come questa storia poteva andare avanti” spiega Treem. “Secondo me, ciò dice più di quella che è l’aspettativa di una relazione nella mente della gente, poiché è come se tutti credessero di sapere come la cosa si sarebbe risolta”. [E!Online]
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