Attraverso i suoi viaggi d’affari viene presentata l’ambientazione e delineata la sua personalità, secondo un classico schema a episodi scanditi dalle diverse tappe del suo pellegrinare. Galamy, questo il suo nome, è un personaggio al limite dello stereotipo del manga: apparentemente misteriosa, dura e senza compassione, è in realtà coraggiosa e pronta a difendere il prossimo, naturalmente fortissima e bellissima. Anche le sue avventure sono pregne di uno spirito e di una morale già letti e straletti, con storie di sacrifici, di perdite, di onore e vendetta.
Ciò non toglie che siano scritte con cura, mantenendo alto il ritmo e ovviando alla mancanza di originalità con abbondanza di trovate; si riconosce l’esperienza e la capacità di coinvolgere il lettore dello scrittore di Arms. Il merito va comunque diviso con i disegni del coreano Park Joong Gi, alias Night Owl, dinamici, particolareggiati e adeguatamente cupi, da cui trapela chiaramente il debito nei confronti di un mostro sacro come Kentaro Miura.
Abbiamo parlato di:
The arms peddler #1
Kyoichi Nanatsuki, Night Owl
Traduzione di Massimo Soumaré
J-Pop, ottore 2012
192 pagine, brossurato, bianco e nero – 5,90€
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