Chi non conosce i Beatles? Che siate o no amanti del pop, le loro canzoni sono parte del repertorio musicale di adulti e bambini. Ma dietro ai ritornelli accattivanti e alle melodie indimenticabili, c’è una storia ancora più straordinaria da scoprire!
Lo confesso: io per i Beatles ho una grande passione. Non sono una esperta di musica, non una fanatica collezionista di dischi, non conosco a memoria testi e accordi (anche perché purtroppo non suono nessuno strumento…), ma fatemi sentire le prima note di A Hard Day’s Night, Sgt Pepper’s o Magical Mistery Tour e mi vedrete agitarmi (twist) e urlare a sguarciagola (shout).
Proprio Twist and Shout è il titolo del primo capitolo dell’albo The Beatles, del premiato duo di autori Mick Manning e Brita Granström. Un bebè dal carattere volitivo si agita e urla sotto gli occhi di mamma e zia: è il piccolo John Lennon, nato a Liverpool nel 1940 e destinato a un successo planetario come artista, in barba alle sue umili origini.
A pochi isolati di distanza cresce Paul McCartney, di due anni più giovane e dotatissimo per la melodia. Quando Paul fa amicizia sull’autobus con un altro ragazzino appassionato di rock ‘n ‘roll di nome George Harrison, la storia comincia a prendere forma…
The Beatles, di Mick Manning e Brita Granström, traduzione di Franco Nasi, Gallucci editore 2014, 16,50€.
Anno dopo anno, di canzone in canzone, il libro The Beatles ripercorre attraverso istantanee disegnate i momenti chiave della storia della band più importante del ‘900, come ha mosso i primi passi e come si è evoluta .
Gli episodi che hanno portato alla creazione del gruppo sono leggendari (la gavetta nei club di Amburgo, i cambi di formazione fino alla scrittura di Ringo Starr), così come le fasi della sua incredibile ascesa (la beatlemania, la tourné negli Stati Uniti, il viaggio in India, il concerto sul tetto prima della separazione), ma vale la pena di raccontarli ancora per un nuovo pubblico di lettori e ascoltatori a partire dai 7 anni in su. Rispolverate i vostri dischi, allora, alzate il volume dello stereo e lasciatevi trasportare dalle note!
Quella dei Beatles è una fiaba dal finale agrodolce, costellata di personaggi stravaganti e straordinari. Innanzitutto ci sono i quattro membri, che da ragazzini sfacciati si trasformano in pochi anni in icone di un’epoca rivoluzionaria, in primis dal punto di vista sociale e culturale. Poi ci sono i famigliari, gli amici e i soci, che pur rimanendo dietro le quinte danno un contributo fondamentale alla vita del gruppo. E infine i personaggi delle canzoni: le persone comuni che vivono e lavorano su Penny Lane, i marinai del Sottomarino Giallo, la band del “Club dei Cuori Infranti del Sergente Pepe”, i passeggeri del Magical Mistery Tour, Desmond e Molly che si amano al ritmo di una filastrocca…
Tagli di capelli, vestiti alla moda, apparizioni in tv e al cinema, invenzioni sonore e linguistiche, ogni dettaglio che gli autori scelgono di raccontare è sintetizzato con semplicità e riprodotto con cura per i particolari, anche se non in modo realistico. Il taglio delle tavole è fumettistico e consente l’accostamento di realtà e finzione artistica in maniera vivace e originale.
Dopo la lettura di The Beatles, sarà un piacere ricercare con bambini e ragazzi le canzoni, le fotografie e gli spezzoni di video che sono citati in ogni pagina!
Qui sotto potete leggere un estratto dal libro:
Penso che non sia un caso che a pubblicare l’edizione italiana di questo albo stimolante sia Gallucci editore: già da tempo la casa editrice ha legato il suo nome a una serie di libri con cd musicali allegati. L’ascolto di celebri canzoni per bambini, ma anche brani di musicisti italiani (Fabrizio De André, Gino Paoli, Angelo Branduardi, Sergio Endrigo) e stranieri (Louis Armstrong), è accompagnato dalla lettura del testo in versione illustrata.
Nella collana esiste anche una coloratissima versione di Obladì Obladà di John Lennon e Paul McCartney, nell’adattamento italiano interpretato da I Nuovi Angeli. Potete sfogliarne un’anteprima, fra le cui pagine spiccano i decori alquanto sixties di Mario Moraro del NightFlight Studio, qui sotto:
Di recente i Fab Four, la cui fama ha raggiunto anche i bambini più piccoli, sono stati omaggiati dal Piccolo Coro dell’Antoniano con una canzone intitolata I Beagles, dedicata a un quartetto canino formato dai cuccioli John, Paul, George e nientemeno che Ringhio! Non aspettatevi un omaggio al rock ‘n ‘roll degli anni Sessanta… il pezzo, in puro stile Zecchino d’Oro, è comunque spiritoso e orecchiabile (grazie a Manuela e Arianna, piccola grande fan dei Beagles, per avermelo segnalato).
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