“The Blacklist 3”: la task force riuscirà a tenere Liz al sicuro?

Liz Keen si trova in custodia presso l’FBI adesso, di conseguenza, la grande domande è: riusciranno a tenerla al sicuro?
Se la Congrega resterà ancora sulle loro tracce la risposta presumibilmente è no.

Nella midseason premiere di The Blacklist (in onda oltreoceano questa sera) la task force cercherà disperatamente di evitare che Keen cada vittima della Congrega abbastanza a lungo da poter testimoniare in tribunale. Ma il Direttore – nome della Lista Nera per questo evento in due parti – è pronto per metterla a tacere una volta per tutte. La Congrega riuscirà nel suo piano? Il produttore esecutivo Jon Bokenkamp anticipa qualcosa nella seguente intervista…

Entertainment Weekly | Fino a che punto si spingerà Ressler per proteggere Liz adesso che si trova in custodia?
Ressler ha fatto sforzi enormi con la collaborazione di Reven Wright, di cui si fida implicitamente, e che adesso è morta. Ma lui ha un sistema fermo che crede funzionerà. Può tenerla al sicuro attraverso le persone che non fanno parte della Congrega. Donald è concentrato sul mantenerla al sicuro così che la sua ex partner possa avere un processo equo e affrontare la musica che sta per affrontare. Vuole solo assicurarsi che possa farlo in modo imparziale.

EW | Come Keen affronta il fatto di essere in custodia? Lei ha praticamente rinunciato conscia che la Congrega non la lascerà vivere?
Sì, credo che abbia assolutamente toccato il fondo. C’è un barlume di speranza perché Reddington è ancora là fuori, e lei sa che sta lavorando ad un piano. Ma il fatto che è stata catturata, che si trova ora in custodia ed è circondata da persone di cui non ci si può fidare è la cosa peggiore che potrebbe accadere. È un’agente corrotta, in un certo senso. Lei è un’agente federale che ha ucciso qualcuno e ciò non può riflettersi bene sulle persone che hanno il compito di mantenerla al sicuro e supervisionarla, anche se non lavorano per la Congrega. Vediamo ciò all’inizio del nono episodio. Avremo anche un’idea di come le altre persone delle forze dell’ordine vedono Liz e cosa lei pensa di se stessa. Lei è davvero inarcata in questo strano, oscuro luogo. Ciò è molto più simile a Reddington che all’Elizabeth Keen incontrata all’inizio della serie.

EW | Quale sarà il prossimo passo nel piano di Red per ripulire il nome di Liz?
Red ha un importante pezzo del puzzle sul quale ha lavorato, adesso tutto deve esser unito e ciò accadrà velocemente. Questo coinvolge la valigetta che lui e Dembe hanno assicurato nell’ottavo episodio e poi perso al termine della puntata quando Liz è stata catturata. Ora essa si trova in custodia dei federali. Red ha un piano e non ha intenzione di rinunciare o tirarsi indietro, ma i suoi sforzi di vedere questo piano funzionare si amplieranno perché il cappio si sta stringendo intorno a Liz e il Direttore ha tutte le intenzioni di non farla arrivare al processo. Egli vuole vederla morta. Liz è adesso sotto custodia dei federali e questa è una pessima cosa per Reddington e Keen.

EW | Questi episodi sono intitolati “The Director” [Part 1 e Part 2]. Che cosa stiamo per scoprire su di lui?
Una cosa divertente nel prossimo paio di episodi che abbiamo atteso per lungo tempo sono Reddington e il Direttore faccia a faccia. Il Direttore è una persona con enormi risorse. Essenzialmente ha la CIA dietro di lui. È il direttore dei Servizi Clandestini. Lui gestisce agenti della CIA. Ha risorse incredibili. Non voglio dire che non sia intimidito da Reddington, ma prima d’ora non si è mai ritrovato in tale posizione. Avrà un confronto con Reddington e sarà una grande ragazzata.

EW | Cosa può dirci circa cosa si troveranno ad affrontare Cooper e Tom al ritorno della serie?
Cooper e Tom, due alleato veramente improbabili, sono nascosti assieme al vero assassino, Karakurt in una baita di montagna – una baita all’interno della quale la moglie di Cooper ha avuto una relazione. È un po’ complicato in quel senso. Tom e Cooper si ritrovano a ranghi serrati nel tentativo di liberare Keen. Una delle cose che facciamo con Cooper e Tom è lo spy master. Loro hanno questo piano folle e finalmente hanno Karakurt, adesso devono tenerlo in vita fino a quando Reddington non sarà pronto con il suo piano. Il problema è che Mr. Solomon, un agente della Congrega, è determinato a impedire che questo loro piano abbia successo.