A differenza di quanto avvenuto con la DC, questo non significa un reboot, ma soltanto il ricambio dei team creativi con trame in grado di essere lette da un nuovo arrivato senza grossi problemi e una nuova ondata di numeri 1. L’iniziativa si protrarrà fino a settembre, quando usciranno gli ultimi numeri uno e inizierà la strada verso Age of Ultron, evento annunciato da tempo su Marvel Point One del gennaio 2012 (in italia pubblicato su Avengers 1 – aprile 2012) ed attualmente in corso negli States.
Vediamo come si dipanerà l’iniziativa in Italia; in questa prima parte non sono presenti spoiler.
Uscite di oggi:
Marvel NOW! Point One (su Marvel World 17): contiene l’omonimo Marvel NOW! Point One, pieno di anteprime su quanto succederà nei vari albi aderenti all’iniziativa. Utile per capire cosa seguire e cosa no o per fini collezionistici, ma tranquillamente evitabile.
Voto:
Iron Man 1 (mensile, 80 pagine): contiene Iron Man vol.5 (Testi: Kieron Gillen, Disegni: Greg Land) e New Avengers vol.3 (T: Jonathan Hickmann, D: Steve Epting).
Molto meglio New Avengers, che ha come protagonisti gli Illuminati, il gruppo che raduna i superumani più intelligenti del pianeta per affrontare le minacce più grandi al nostro pianeta. Il punto forte della trama saranno però le relazioni piuttosto tese tra i membri del gruppo. Eccellenti sia i disegni di Steve Epting che la trama di Jonathan Hickman.
Voto:
Incredibili Avengers 1 (mensile, 72 pagine): contiene Uncanny Avengers (T: Rick Remender, D: John Cassaday) e Avengers Arena (T: Dennis Hopeless, D: Kev Walker ).
Ottima testata, il cui punto di forza sono le relazioni umani-mutanti.
Avengers Arena invece nasce per ospitare tutti quei personaggi adolescenti orfani di una testata dopo la chiusura di Avengers Academy, da cui però questa serie si discosta parecchio, trasformandosi in una classica battle royal in cui i vari personaggi sono rapiti da Arcade e costretti a combattere tra di loro all’ultimo sangue. Gli ottimi disegni di Kev Walker fanno chiudere un occhio di fronte ai punti deboli della trama, rendendolo una buona lettura.
Voto:
Uscite di Giugno 2013:
I Nuovissimi X-Men 1 (mensile, 80 pagine): contiene All-New X-Men (T: Brian Michael Bendis, D: Stuart Immonen) e X-Men Legacy (T: Simon Spurrier, D:Tan Eng Huat).
Per la particolarità della trama, che vede gli X-Men trasportati in un’era di cui non conoscono nulla, la serie costituisce un ottimo punto d’ingresso per i nuovi lettori.
X-Men Legacy avrà come protagonista Legion, il figlio del Professor Xavier, che cerca di dominare le sue personalità multiple e i suoi poteri. Attorno all’idea c’è del grande potenziale, finora sfruttato bene.
Voto:
I Fantastici Quattro mantengono le due testate del periodo Hickmann, entrambe affidate a Matt Fraction: la trama vede i Fantastici Quattro partire con la famiglia per un viaggio educativo nello spazio, narrato su Fantastic Four. Sulla Terra però restano dei nuovi Fantastici Quattro, le cui gesta sono narrate su FF, dove viene mostrata la formazione di questa nuova squadra, composta da She-Hulk, Ant-Man (Scott Lang), Medusa e Miss Thing (Darla Deering, non Sharon Ventura, putroppo).
FF, grazie anche ai disegni spettacolari di Mike Allred è una lettura più che divertente, mentre Fantastic Four è soltanto discreto.
Voto:
Thor: Il Dio del Tuono 1 (mensile, 80 pagine): contiene Thor: God of Thunder (T: Jason Aaron, D: Esad Ribic), Journey Into Mystery (a partire dal numero 646 – T: Kathryn Immonen, D: Valerio Schiti) e Young Avengers (T: Kieron Gillen, D: Jamie McKelvie e Mike Norton).
Journey Into Mystery, che mantiene la numerazione originale, ha come protagonista Lady Sif, la moglie di Thor, nonché sorella di Heimdall, trasportata su Midgard da un incantesimo. Sia la storia che i disegni sono ottimi, anche se, a differenza delle altre testate marchiate Marvel NOW!, è un po’ meno accessibile ai nuovi lettori, in quanto si sofferma pochissimo sull’introduzione dei personaggi.
Young Avengers vede Loki bambino unirsi al gruppo storico dei Giovani Vendicatori (Wiccan, Hulking, Kate Bishop e le nuove leve Marvel Boy e Miss America). L’accoppiata Kieron Gillen – Loki bambino è una garanzia, mentre i disegni di McKelvie e Norton si adattano perfettamente a un fumetto sui Giovani Vendicatori.
Voto:
Capitan America 1 (mensile, 80 pagine): contiene Captain America vol.7 (T: Rick Remender, D: John Romita Jr.), Secret Avengers vol.2 (T: Nick Spencer, D: Luke Ross) e Captain Marvel vol.7 (T: Kelly Sue DeConnick, D: Dexter Soy).
Secret Avengers vede protagonista una squadra di supereroi messa assieme dallo S.H.I.E.L.D. guidata da Phil Coulson e il Nick Fury che non è Nick Fury (suo figlio nero), introdotti nell’universo principale l’anno scorso per cavalcare i successi cinematografici. Nel primo numero Spencer gioca su questo, con un dialogo che rompe la quarta parete e ci dice di farcene una ragione e andare avanti a leggere e, alla fine, sarete grati di aver seguito il suo consiglio. Il punto forte della storia sono i ribaltamenti della trama, in grado di stravolgere completamente quello che si è letto fino a quel momento, abbastanza facili da seguire ma al contempo abbastanza imprevedibili.
Captain Marvel vede invece protagonista Carol Danvers, l’ex Ms. Marvel, che, dopo gli eventi di AvX narrati nel tie-in di Secret Avengers (su Capitan America & Secret Avengers 30-31), ha deciso di raccogliere il manto del suo vecchio amico Capitan Marvel. La fortissima caratterizzazione di Carol Danvers e l’ottima trama rendono questa serie una delle migliori tra quelle pubblicate dalla Marvel: imperdibile.
Un primo assaggio della serie si può leggere su Spider-Man il Vendicatore 9, dove fa la sua prima comparsa con questo nuovo costume in un team-up con l’Uomo Ragno.
Voto:
Devil e i Cavalieri Marvel 17 (mensile, 80 pagine, mantiene la numerazione): contiene Daredevil vol.3 (a partire dal numero 23 – T: Mark Waid, D: Chris Samnee), Punisher War Zone vol.3 (T: Greg Rucka, D: Carmine Di Giandomenico) e Thunderbolts vol.2 (T: Daniel Way, D: Steve Dillon).
Punisher War Zone è una miniserie che fa da conclusione alla run di Rucka su Punisher alla quale si collega. Trama e disegni sono di altissimo livello, ma, purtroppo, questa serie durerà soltanto 5 numeri, per poi lasciare spazio a Punisher: Nightmare, altra miniserie da 5 numeri con un team creativo completamente diverso.
Thunderbolts è una serie dedicata a un gruppo di antieroi (Punisher, Elektra, Venom e Deadpool) messo assieme dal generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross (che è anche l’Hulk Rosso) per svolgere missioni delicate senza preoccuparsi troppo del danno collaterale.
La coppia Way-Dillon, che aveva fatto faville su Wolverine: Origins, qua non funziona: la trama è piatta e i personaggi, tranne Venom, sono stati forzati in questa squadra senza una minima giustificazione; i disegni di Dillon invece, per quanto perfetti per le scene di violenza (il lungo sodalizio con Garth Ennis su Hellblazer, Preacher e Punisher ne è un esempio), non riescono a dare l’aura di potenza e invincibilità che ci si aspetterebbe da Hulk. Un albo sufficiente.
Voto:
Nella seconda parte vedremo le uscite di luglio, agosto e settembre.