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The Danish Girl: Eddie Redmayne veste i panni di una trans

Creato il 01 marzo 2015 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Sono passati solo pochi giorni dalla cerimonia di premiazione degli Oscar 2015, che lo ha visto trionfare a pieni meriti come Migliore Attore Protagonista grazie alla sua toccante interpretazione del grande astrofisico Stephen Hawking, quando appare sul web la prima immagine ufficiale del nuovo ruolo che Eddie Redmayne si accinge a interpretare.

Indossando gli abiti femminili di colui o meglio di colei che fu la prima transessuale della storia a sottoporsi nel 1930 a un’operazione chirurgica per cambiare sesso, Eddie interpreterà l’artista danese Einar Wegener, in seguito conosciuta come Lili Elbe, nel biopic The Danish Girl.

Il film, diretto da Tom Hooper (premio oscar per Il Discorso del Re), col quale l’attore ha già lavorato in Les Misérables, è basato sull’omonimo romanzo del 2001 di David Ebershoff, e ci racconta la storia tra Einar Wegener e sua moglie Greta (interpretata da Alicia Vikander) che diventerà una pittrice famosa grazie ai dipinti fatti al marito in veste da drag queen.

Ecco la trama del libro:

Copenaghen, anni Venti. Greta è una giovane americana iscritta all’Accademia delle Belle Arti. Lì conosce Einar, il suo timido e taciturno insegnante, di cui si invaghisce. I due giovani si sposano e dedicano la loro vita comune alla pittura. Greta si specializza nei ritratti e quando una sua amica non può posare per gli ultimi ritocchi, Einar si presta come modello. Indossati gli abiti femminili, il pittore finisce per immedesimarsi a tal punto da assumere un’altra identità e il nome di Lili. Da quel giorno Lili compare sempre più spesso nella vita privata e sociale della coppia fino alla decisione definitiva di Einar di affrontare un’operazione chirurgica per diventare donna.

Come per La Teoria del Tutto, Redmayne ha voluto immedesimarsi nella parte il più possibile, frequentando (si vocifera) anche gruppi di transgender e preparandosi duramente per questo ruolo insieme alla movement director Alexandra Reynolds: “Abbiamo cercato di guardare tutto attraverso un’ottica femminile. Come sedersi, come camminare, come rimanere in posa, come mettersi un paio di calze, come indossare un paio di tacchi e come camminarci. Tutto.”


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