The dark river

Formato: E-book Lunghezza: Romanzo lungo Prezzo: 5,26 € Lingua: Inglese Autore: John Twelve Hawks Link per l'acquisto: Dark River (Fourth Realm Trilogy) Sinossi Da millenni gli Arlecchini, combattenti provetti votati ad un'unica missione, proteggono i Viaggiatori, esseri umani in grado di viaggiare fra le varie dimensioni, i cosiddetti Regni, portando con loro conoscenze e illuminazioni in grado di aiutare l'evoluzione stessa dell'umanità. La Tabula, organizzazione con scopi ben diversi da quelli dei Viaggiatori, cerca, anche grazie alla tecnologia e alle sempre maggiori influenze, di controllare l'umanità, allo scopo di preservarne la sicurezza a discapito della libertà personale. In questo universo, ai giorni nostri, una ragazza, Maya, si trova costretta suo malgrado a intraprendere di nuovo la via della spada, cercando di proteggere Gabriel, uno degli ultimi viaggiatori ancora rimasti in vita. Dopo aver distrutto un complesso informatico della Tabula, Maya e Gabriel fuggono, senza una vera meta. sanno solo che li cercheranno, che dovranno essere cauti e che, al minimo errore, Michael, fratello di Gabriel passato dalla parte della Tabula, potrebbe scovarli e mettere fine alla loro fuga. E al loro amore...
Impressioni Premetto che ho preso la decisione di leggere libri in lingua originale proprio per poter continuare la lettura di questa saga, visto che per chissà quali assurde motivazioni in Italia hanno tradotto solo il primo volume già recensito a suo tempo nelle pagine del blog) e quindi partivo avvantaggiato. detto questo, il libro merita ogni centesimo speso! E non solo per la storia, avvincente come un gran film e strutturata alla grande, ma anche per il semplice fatto di avermi finalmente convinto a intraprendere questo sentiero delle letture in lingua che ancora faticavo ad accettare. Come ho detto, il libro è ben scritto (anche se per mancanza di esperienza in merito non voglio pronunciarmi sulla qualità dello stile) e, cosa ancora più importante, scorre via facilmente, senza intoppi e mantenendo sempre un alto livello di tensione e di aspettative. Aspettative che non vengono certo deluse, a parte un paio d'incespichi che però non pregiudicano la lettura e scivolano via senza lasciare strascichi pesanti o insopportabili.
L'autore, che ricordo si nasconde dietro lo pseudonimo di John Twelve Hawks, riesce a farci vivere la tensione, il sentirsi osservati ad ogni passo, ad ogni nostra azione, in una maniera che definire credibile sarebbe riduttivo. Quello che ci racconta è finzione, mescolata ad abbondanti dosi di realtà, al punto che ci sembra quasi di leggere un fatto di cronaca piuttosto che una storia di fantasia. Ed è questa la forza di The dark river, la sua credibilità. Se da un lato abbiamo Gabriel e il suo potere, dall'altro ci ritroviamo in una guerra spietata, che viene combattuta a colpi di telecamere, chip di riconoscimento e dati che viaggiano attraverso decine di terminali, rendendo quasi impossibile nascondersi. Se siete alla ricerca di una lettura avvincente mi sento di consigliarvi la lettura di questa saga, anche se lo scoglio della lingua inglese potrebbe far storcere il naso a qualcuno, primo volume a parte. Personalmente sono felice di averlo fatto e non vedo l'ora di affrontare il terzo volume (già caricato nel kindle e in attesa di essere iniziato). Sono convinto che me lo gusterò come un'ottima torta.