Regia: Martin Scorsese
Interpreti: Jack Nicholson, Leonardo di Caprio, Matt Damon, Martin Sheen, Alec Baldwin, Mark Walhberg,Vera Farmiga
Trama: Billy Costigan è una recluta della polizia, figlio di padre mafioso e da madre di famiglia bene. Perfetto per un incarico importante e delicato. Colin Sullivan viene "tirato su" fin da piccolo dal boss Frank Costello, e diventerà primo della classe all'accademia, inseritissimo nella polizia di Boston e pronto per una fulminante carriera. Colin diverrà quindi s l'infiltrato di Costello nella polizia, Billy, l'infiltrato (supersegreto) della polizia nella banda di Costello. Avranno entrambi l'incarico di scoprire le talpe...ovvero loro stessi.
Dopo una sequenza di film, perfetti per il periodo estivo ma veramente indecenti, e manca ancora il colpo da manuale, "The Departed" è stato come una boccata d'aria fresca.
Lo avevamo visto al cinema appena uscito, rivederlo dopo tanto tempo in televisione conferma quello che io ho sempre sostenuto: Scorsese è un regista gigantesco.
Una sceneggiatura ad opera di William Monaham che prende apertamente spunto, si sa, da un thriller del 2002 "Infernal Affairs" che non sbaglia un colpo.
Un intreccio complesso in cui nessuno è davvero quello che sembra, una partita a scacchi avvincente dove a farla da padrone sono l'ambiguità e la doppiezza.
Un film forse prettamente maschile, anche se il personaggio di Vera Farmiga ha un ruolo rilevante, duro, che ti resta in testa. Con "The Departed" forse Scorsese sceglie una via più "commerciale" (inteso non in senso dispregiativo) eppure centra davvero il bersaglio, perché sto parlando sicuramente del suo miglior film degli ultimi 10-15 anni.
Martin qui torna davvero a casa, anche se qui non è Brooklyn ma Boston, anche se i "Bravi Ragazzi" non sono italiani ma irlandesi. E dirige un cast da paura.
Matt Damon é il perfetto prodotto del sogno americano, faccia pulita destinata ad avere tutto, una brillante carriera, denaro potere, ma in nome del quale gioca sporco, perché, come gli ha insegnato il suo mentore, "se vuoi una cosa te la devi prendere".
Leonardo di Caprio, intenso e tormentato, parte da qui per lasciarsi alle spalle definitivamente il "Titanic" e diventare lo splendido attore che è.
Su di loro troneggia un Jack Nicholson luciferino e filosofeggiante, figura paterna esigente, anche lui doppiogiochista. Bravissimi, anche, in ruoli di contorno, Alec Baldwin, Martin Sheen, capo di Peter che diverrà per lui la cosa più simile ad un padre, e Mark Walhberg sboccatissimo nonché feroce giustiziere.
"The departed" è come il buon vino, invecchiando migliora.
Un grande, grandissimo film, compreso un finale a tratti "tarantiniano" che non fa sconti a nessuno.
Coraggio, spara a un poliziotto Einstein, vedrai che ti capita.
E che capita se questa pallottola ti si ficca in quella testa di cazzo?
Provaci e vedrai!
Così finirai in bellezza eh? Bandiera a mezz'asta e cornamuse, ma vaffanculo, vaffanculo. Io ti arresto e basta!!i
È la cosa più stupida che puoi fare!!
Falla finita capito? Non me ne frega niente se le accuse non reggono, io ti arresto comunque..